BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] a Vercelli nel 1575 i barnabiti e poco dopo i gesuiti.
Il Ferrero aveva avviato l'eliminazione del rito eusebiano Beato di Coira resignò il suo vescovato. Successivamente introdusse i gesuiti a Friburgo e quindi assistette il 3 luglio 1581, dopo un ...
Leggi Tutto
PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] trasferì a Milano per volere di Carlo Borromeo, che due anni dopo lo portò con sé nei Grigioni insieme con il gesuita Achille Gagliardi; nel 1583 recitò i sermoni quaresimali a Genova. Completò inoltre la prima parte dei Cento ragionamenti sopra la ...
Leggi Tutto
MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] esempio si adoperò per divulgare e dare alle stampe lo Specimen libri De momentis gravium, dedicato al M., del gesuita Giovanni Francesco Vanni (Romae 1684; Acta eruditorum, Lipsiae 1684), che sosteneva una tesi antigalileiana sul movimento dei gravi ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] 'esigenza morale e religiosa, è dimostrato dalla sua rinunzia alla letteratura a partire proprio dal momento del suo ingresso tra i gesuiti. L'ultima opera, Panegirici sacri, che raccoglie due prediche in onore di s. Gaetano da Thiene e di s. Andrea ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] fosse così necessaria, ma ora dico il contrario". "Queste cose", concludeva, "m'hanno fatto risolvere (per grazia però del signor nostro Gesù Cristo) ch'io mi sia dichiarato de la santissima confession augustana, ne la quale spero in esso che mi farà ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] fu legato anche da vincoli di amicizia personale (come per esempio con padre A. Gemelli e soprattutto con l'influente gesuita P. Tacchi Venturi, con il quale mantenne negli anni un discreto ma efficacissimo filo diretto). Rilevante fu anche il suo ...
Leggi Tutto
CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] un catalogo di documenti relativi alla storia polacca, materiali sulla vicenda del falso Demetrio e sull'azione diplomatica del gesuita Possevino, una storia dell'interregno dopo la morte di Stefano Báthory (da lui attribuita a G. M. Bruto). Curando ...
Leggi Tutto
LUISA ELISABETTA di Borbone, duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Stefano Tabacchi
Louise-Élisabeth nacque il 14 ag. 1727 dal re di Francia Luigi XV e dalla regina Maria Leszczynska, prima figlia [...] e si trasformò, conformandosi al gusto francese. Francese fu pure l'educazione dei figli di L., che fu affidata al gesuita T. Fumeron e al barone A. Guinement de Keralio, un bretone in corrispondenza con diversi esponenti dell'illuminismo italiano ed ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] quali, calcolando l'età, la data viene spostata al 1582 o al 1584.
Il F. giunse a Roma ed entrò nella Compagnia di Gesù il 24 apr. 1602; divenne professo il 30 maggio 1621. Dopo i primi quattro anni di teologia, studiò filosofia con Giuseppe Agostini ...
Leggi Tutto
CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] originate dalle rivendicazioni giurisdizionali di Guglielmo: così a proposito delle resistenze del duca ad introdurre a Mantova i gesuiti; in occasione della sua difesa della setta mantovana dei sacramentari; e nella polemica sul diritto di nomina ...
Leggi Tutto
gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...