BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] del pensiero di B. (Vanééek). Di qui, la leggenda di B. "Bohemiae civis publice nominatus" (già in Bohuslav Balbin, gesuita boerno del sec. XVII); ed è superfluo aggiungere che queste varie leggende rispondevano di volta in volta a "bisogni"diversi ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Tirso, con un sentimento personale della vita e del mondo, prende posto nelle polemiche che si erano dibattute tra domenicani e gesuiti intorno al problema della libertà umana. Tirso ci dà un bell'esempio di quell'arte "esemplare" la quale, secondo l ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] voll. 2, Macerata 1911, e G. Caraci, Il padre Matteo Ricci e la sua opera geografica, in Riv. geogr. ital., 1918-20. Per i gesuiti in Oriente di questo periodo v. L. de Guzman, Historia de las Misiones de la Comp. de Jesús en la India Oriental, en la ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] , che divenne presto un vero e proprio ministero di educazione, riformò profondamente, attingendo i suoi mezzi dal prosciolto ordine dei gesuiti, la scuola polacca di tutte le regioni e di tutti i gradi, e si affiancò validamente a quel rinnovamento ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] l'evangelizzazione fu inaugurata in queste regioni e promossa nel 1615 dai recollets o francescani riformati, nel 1625 dagli stessi gesuiti (otto dei quali sono stati canonizzati il 29 giugno 1930) e nel 1657 dai sulpiziani, che si è soliti chiamare ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] fra cristiani e musulmani. Nel secolo XVII, prima la Francia, poi l'Inghilterra vi stabilirono i loro consoli; nel 1645 gesuiti francesi e nel 1658 cappuccini, pure francesi, s'installarono in Atene e incominciarono a disegnare un piano della città e ...
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gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...