Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] di risultati, un po' per la guerra permanente, un po' per lo scarso numero di missionarî (ed era il caso dei gesuiti), un po' per la scarsa dimestichezza che altri (i francescani) avevano dell'idioma indigeno.
Le differenze sociali e di razza erano ...
Leggi Tutto
BRICHIERI COLOMBI, Giovanni Domenico
Gabriele Turi
Nacque il 17 febbr. 1716 a Finale Ligure, primogenito degli otto figli di Giovanni Bernardo e di Maria Teresa Ceresola.
GiovanniBernardo, giureconsulto [...] i tradizionali studi letterari intrapresi in patria sotto la guida dei barnabiti, seguì i corsi di filosofia nel seminario gesuita di Gorizia (1732-34), trascorrendo poi nella capitale imperiale dodici anni (1734-46) dedicati agli studi e alla vana ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] , tra il 1683 ed il 1711, di ben cinque condanne del S. Uffizio. In detti libretti, convocando l'"amore immenso" di Gesù, i suoi "dolori", si fa vibrare il "cuore umano", tutto proteso alle "devotioni da farsi". Aspirante l'anima alle "fruttuose ...
Leggi Tutto
CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] Romano e del Collegio Inglese di Roma. A Tivoli il C. fece costruire la chiesa di S. Sinferusa attigua al collegio dei gesuiti per la quale avrebbe versato una somma di 12.000 scudi. Inoltre, il 3 luglio 1584, acquistò il palazzo degli Alicorni a ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] episodio forse più noto della presenza civile di questo mondo fu la petizione rivolta nel 1862 a Pio IX dall’ex gesuita e teologo della Sapienza, Carlo Passaglia, che raccolse 8.943 adesioni di preti italiani (circa un 10% del totale) sulla richiesta ...
Leggi Tutto
MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] . Il 24 nov. 1804 il M. scrisse alla madre di essere arrivato a Napoli il 12 novembre, e di aver preso l'abito dei gesuiti il 20 dello stesso mese.
Dopo la fuga dei Borboni da Napoli (gennaio 1806), il M. si recò a Roma, dove insegnò al Collegio ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] Manuel Álvarez (in uso da più di un secolo nelle scuole della Compagnia e giudicata troppo difficile per gli allievi), i gesuiti individuarono in lui l'autore. Contro il L. videro la luce due libelli di E. Aguilera, il Bagnarius poedagogus ad scholam ...
Leggi Tutto
CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] in qualche misura al successo commerciale e scientifico degli editori.
Nel maggio del 1567 il C. entrava nella Compagnia di Gesù: per quanto il suo addio al secolo fosse sottolineato dal rogo in cui bruciarono "tutte le sue compositioni e scritti ...
Leggi Tutto
COSTANZO, Camillo, beato
Giuliano Bertuccioli
Nato nel novembre 1571 a Bovalino (Reggio Calabria), da Tommaso e da Violante Montana, originari di Cosenza, studiò per due anni diritto civile a Napoli; [...] 128-132 e inglese da A. S. Rosso, Apostolic Legations..., pp. 93-96. In essa il C. indicava alcuni errori commessi dai gesuiti in Cina, a cominciare da M. Ricci, nella traduzione in cinese di alcuni termini religiosi, come, ad esempio, quello di Dio ...
Leggi Tutto
MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] R. De Felice, in Diz. biografico degli Italiani, XI, p. 275). In realtà il libello era nato nelle stanze della casa del Gesù, nei mesi in cui in Francia si svolgeva il primo atto della Rivoluzione: come indicano i più informati Cernitori (pp. 102 s ...
Leggi Tutto
gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...