SCHNEEMANN, Gerard
Pietro Tacchi Venturi
Teologo, nato a Wesel il 12 febbraio 1829, entrato fra i gesuiti nel 1851, morto a Kerkrade (Olanda) il 20 novembre 1885. Crebbe presto la fama, procacciatagli [...] fecondo e dotto scrittore di monografie storiche e polemiche, la maggior parte delle quali vide la luce nella rassegna dei gesuiti tedeschi, Die Stimmen aus Maria Laach, ora Die Stimmen der Zeit. Il vol. VII della Collectio Lacensis (1890) contiene ...
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Vico, Giambattista
G. Vico
1668
Nasce a Napoli
1679-84
Frequenta irregolarmente il collegio dei Gesuiti
1686-95
Soggiorna come precettore privato a Vatolla (Cilento)
1699
È nominato prof. di eloquenza [...] nell’univ. di Napoli
1709
Pubblica il De nostri temporis studiorum ratione
1710
Pubblica il De antiquissima Italorum sapientia
1725
Esce la 1a ed. della Scienza nuova (Scienza nuova prima)
1728-29
Pubblica ...
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Boisguilbert, Pierre le Pesant de
Economista francese (Rouen 1646 - ivi 1714). Educato dapprima presso i gesuiti nella città natale, poi alla Sorbona, subì l’influenza del giansenismo di Port Royal, [...] notoriamente all’origine di concezioni dell’ordine economico concorrenziale, che si contrappongono al colbertismo e che prefigurano il successo della scuola fisiocratica. Di formazione prevalentemente ...
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Nato a Turolio nell'Aragona nel 1747, fu uno dei più illustri gesuiti spagnoli immigrati in Italia; morì a Parigi il 3 ottobre 1799. È autore della più compiuta storia del melodramma che si sia scritta [...] sec. XVIII, I, p. 17; M. Menéndez y Pelayo, Historia de las ideas estéticas en España, Madrid 1886, III, ii, cap. V; V. Cian, L'immigrazione dei Gesuiti spagnuoli letterati in Italia, in Mem. della R. Accad. delle Scienze di Torino, 1895, p. 39 segg. ...
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Dal latino acits e punctura, termine coniato dai missionari gesuiti di ritorno dalla Cina nel 17° secolo, per indicare l'infissione di aghi metallici nella cute umana a scopo curativo.
Agopuntura cinese. [...] - Se per l'Estremo Oriente le prime notizie riguardanti questa tecnica risalgono alla preistoria, anche nel mondo occidentale si ha notizia di alcune pratiche simili all'a. descritte dagli Assiro-Babilonesi ...
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Poeta inglese (Cranbrook, Kent, 1582 - Hilgay, Norfolk, 1650), figlio maggiore di Giles il Vecchio. Contro i gesuiti scrisse: Locustae vel pietas jesuitica e The Locusts or Apollyonists (1627). Scrisse [...] poi un poemetto lascivo, Venus and Anchises (1628), per molto tempo attribuito a Spenser col titolo Brittain's Ida. Il F. imitò Spenser nella sua opera maggiore, The purple island, or The isle of man (1633, ...
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Canonico regolare (Mirecourt, ducato di Lorena, 1565 - Gray, Haute-Saône, 1640); compì gli studî presso i gesuiti e, ordinato sacerdote nel 1589, divenne parroco di Mattaincourt (Lorena). Dopo aver fondato [...] la Congregazione delle canonichesse regolari di Nostra Signora, iniziò una riforma generale delle abbazie della sua regione, ricevendo nel 1628 l'approvazione di Urbano VIII che riunì le case aderenti ...
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Teologo, filosofo ed erudito francese (Caen 1630 - Parigi 1721). Figlio di un protestante ma educato dai gesuiti a Caen, fu (1670) precettore del Delfino insieme a J.-B. Bossuet, con cui curò le edizioni [...] in usum Serenissimi Delphini. Divenne sacerdote nel 1676; fu autore di scritti storici, filosofici e letterarî; cartesiano da giovane, combatté poi il razionalismo di Cartesio negando all'uomo la possibilità ...
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Nobile e prete cattolico russo (Pietroburgo 1804 - Parigi 1858). Studiò dal 1808 al 1817 nel collegio dei gesuiti a Pietroburgo finché, espulsi i gesuiti dalla Russia, continuò gli studî in Svizzera, poi [...] all'università di Pisa (1821-23). Ufficiale degli ussari della Guardia (1823-26), viaggiò a lungo per curare la moglie Sofja Soltykov (m. Venezia 1841) e, soprattutto, la figlia; a Firenze nel 1832 conobbe ...
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Gesuita (Atri 1543 - Roma 1615), figlio del duca d'Atri, Giovanni Antonio, nell'ordine dal 1567, per 34 anni generale (5º) dell'ordine (dal 1581 alla morte), seppe affrontare con fermezza i varî problemi [...] la celebre Ratio studiorum, esercitando efficace influsso sulla ricca produzione dottrinaria e spirituale dei grandi gesuiti post-tridentini, sulla preparazione (1598) della storia generale della Compagnia; ravvivò la vita spirituale stessa ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...