BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] abbia studiato filosofia e lettere presso i gesuiti: certo egli era più colto degli scultori contemporanei, tanto che nel 1724 fu ammesso in Arcadia con il nome di Gilisio Niddanio. Secondo il Gaburri (1739), suo primo biografo, studiò "il Disegno ...
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CALABRESE, Alessandro
Lucio Galante
Nacque a Lecce il 22 nov. 1804 da Pasquale e Francesca Cillo. Adolescente studiò presso il pittore Luigi Tondi, un modesto discepolo del Tiso, che insegnava disegno [...] nel 1909, quelli del duomo di Lequile, già introvabili al tempo del Foscarini, e alcuni delle chiese di S. Angelo e del Gesù a Lecce.
Bibl.: Lecce, Biblioteca provinciale, ms. 329: A. Foscarini, s.d., pp. 49 s.; G. Palumbo, Artisti salentini, in Riv ...
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AMICO, Giovanni Biagio
Grazia Pezzini
Architetto e teologo, nato a Trapani il 3 febbr. 1684, da famiglia molto modesta. A quattordici anni entrò sacrestano nella chiesa appartenente alla Congrega delle [...] Anime del Purgatorio. Si formò da solo, studiando nella Biblioteca dei gesuiti o di qual... che altro convento trapanese. Nel 1705 prese gli ordini sacri; divenne quindi parroco di S. Lorenzo, primo decano, vicario foraneo e successivamente vicario ...
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COMETTA (Cometa), Giovanni Bartolomeo
Vera Nanková
Nato probabilmente nell'anno 1620 a Devoggio (frazione di Arogno) nel Canton Ticino, il C. svolse un'attività intensa di stuccatore decorativo e figurativo [...] in Sassonia, Lusazia, Slesia e Boemia. Tra i committenti ecclesiastici furono i gesuiti, gli irlandesi, i crociferi; mentre, tra i laici, sono documentati i conti Kolovrat, Slavata, Štemberk, Berka, Morzin. Per un breve periodo lavorò anche per il ...
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BIANCHI (Blanqui), Andrea
Virgilio Fantuzzi
Nato il 25 nov. 1677 a Campione, fu accolto nella Compagnia di Gesù in qualità di fratello coadiutore, a Roma, il 1º febbr. 1716. Dopo aver trascorso due [...] aspetto originale ci parla di uno stile concepito in termini austeramente serliani. Dal 1730 il B. risiedette presso il collegio dei gesuiti a Córdoba, dove è accertata la sua collaborazione ai lavori della cattedrale.
L'impronta dello stile del B. è ...
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BRUNELLI, Francesco
Virgilio Fantuzzi
Nacque a Forlì il 24 sett. 1572; fu ricevuto come confratello laico nella Compagnia di Gesù a Roma il 21 genn. 1593; in Roma affinò la sua arte di intagliatore [...] settecentesco). Negli anni successivi la sua presenza è segnalata a Imola e Forlì; entro la prima metà del 1620 eseguì nella chiesa del Gesù di Perugia un quadro d'altare a intaglio del quale non si ha più notizia. Fra il 1621 e il 1624 intagliò gli ...
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ALFIERI, Benedetto
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Architetto, nato a Roma nel 1699, dal conte Alessandro Niccolò Alfieri Bianco, del ramo cadetto degli Alfieri di Asti, detto di Cortemiglia. Secondo il Paroletti ebbe a padrino [...] il papa Innocenzo XII, che poi si occupò della sua educazione, facendolo studiare a Roma presso i gesuiti. Nel 1722 l'A. entrò nel Collegio dei nobili a Torino, ove si addottorò in legge; in seguito andò a stabilirsi ad Asti, esercitandovi l' ...
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BEAUMONT, Claudio Francesco
Andreina Griseri
Nacque a Torino il 4 luglio 1694 (Libro dei Batezati, Torino, chiesa di S. Eusebio, ora Archivio della chiesa di S. Filippo). Poco si conosce della prima [...] morte in età di anni 20. Il Bartoli (1776, p. 62) cita un'opera di lui nella chiesa della confraternita del Gesù a Moncalieri, altare sinistro, con S. Margherita da Cortona, eseguita con l'assistenza del padre.
Costantino, avvocato, morì il 21 ott ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] con lui, a Torino, dal 1792 fino alla morte, nel 1799. Dopo una solida formazione classica ricevuta presso il Collegio dei gesuiti di Lione, fu inviato verso il 1745 a proseguire i suoi studi a Parigi, dove frequentò lo studio del pittore Charles ...
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LA BRUNA, Domenico
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Trapani il 24 febbr. 1699, da Domenico, mercante di origine messinese, e da Rosalia, della quale s'ignora il casato.
Benché il padre avesse voluto avviarlo [...] della Vergine per la cappella del castello di Inici, oggi staccati ed esposti nella chiesa madre di Castellammare del Golfo. Per i gesuiti di Mazara - oltre ad affreschi per la chiesa e l'annesso collegio - eseguì nel 1742 la pala con la Madonna del ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...