OTTONELLI, Giovanni Domenico
Patrizio Foresta
OTTONELLI, Giovanni Domenico. – Nacque il 22 aprile 1581 a Fanano, in provincia di Modena.
Nipote del letterato Giulio Ottonelli e di famiglia nobile ormai [...] dei conti di Tregnano, fu paggio del granduca di Firenze Ferdinando I de’ Medici fino al 1603.
Entrato nel noviziato dei gesuiti di Roma il 3 ottobre di quell’anno, studiò retorica, filosofia, scienze naturali e matematica. Prima di iniziare il corso ...
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ALFIERI, Benedetto
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Architetto, nato a Roma nel 1699, dal conte Alessandro Niccolò Alfieri Bianco, del ramo cadetto degli Alfieri di Asti, detto di Cortemiglia. Secondo il Paroletti ebbe a padrino [...] il papa Innocenzo XII, che poi si occupò della sua educazione, facendolo studiare a Roma presso i gesuiti. Nel 1722 l'A. entrò nel Collegio dei nobili a Torino, ove si addottorò in legge; in seguito andò a stabilirsi ad Asti, esercitandovi l' ...
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POGGIALI, Cristoforo
Simona Negruzzo
POGGIALI, Cristoforo. – Nacque a Piacenza il 29 dicembre 1721 da Virgilio, commerciante originario di Faenza, e da Giulia Antonia Alberici (o Bricchi). Fu quinto [...] padre, intraprese la carriera ecclesiastica e fu ordinato sacerdote nel 1745. Per i suoi buoni studi, compiuti presso i gesuiti, l’anno seguente fu chiamato dal vescovo Gherardo Zandemaria a insegnare retorica nelle scuole del seminario. Vi restò per ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] sac. C. M. C., ibid., pp. 395-407.
Fonti e Bibl.: Per le fonti inedite si vedano a Roma l'Arch. della Curia generalizia della Compagnia di Gesù, Neap., 4, I; 5; 6, I, VI; 7; 8, II; 9, VII; Ibid., Rom., 29, X 64; 29, XIII, XVI; 36, I; 37, II; 38, V ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] l'incarico di redigere la storia della Compagnia rimasta interrotta da circa trenta anni, dopo la morte del suo estensore, il gesuita G. jouvency. Il C. iniziò il lavoro con grande volontà di portarlo a compimento, e nel 1746 aveva terminato il primo ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] studi come i giovani delle classi superiori, studiando da chierico presso l'antico collegio dei gesuiti di Palermo (corsi di umanità e retorica), e frequentando assiduamente l'oratorio dei filippini. Secondo alcuni, la concezione ferrariana di una ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] incerto se recarsi a Ragusa o accettare una cattedra a Pisa.
Il breve papale del 21 giugno 1773 sull'abolizione della Compagnia di Gesù l'indusse ad accettare un'offerta del governo francese, sollecitata da amici quali il Lalande, il Du Mercy e il de ...
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DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] alla carriera ecclesiastica. La sua prima formazione culturale si compì nelle scuole dei gesuiti; ma più tardi, a seguito dell'espulsione della Compagnia di Gesù decretata dal governo borbonico nel 1767, visse un'esperienza culturale di tipo opposto ...
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DE MARINI, Giovanni Filippo
Giuliano Bertuccioli
Nato a Taggia (Imperia) nel 1608, entrò nel 1625 nel collegio di S. Andrea della Compagnia di Gesù a Roma. Dopo aver terminato gli studi ed essere stato [...] ott. 1678 Cum haec Sancta Sedes, con il quale veniva disposto il rientro a Roma del D., del Fuciti e di altri gesuiti. Ciononostante il D. rimase in Estremo Oriente e dal 1680 figura come visitatore della Cina e del Giappone, fino alla morte avvenuta ...
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BRUCCULERI, Angelo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Canicattì (Agrigento) il 29 nov. 1879 da Calogero e da Carmela Cagnino, seguì il corso degli studi medi nella città natale, ove frequentò gli ambienti religiosi, [...] il beato G. La Lomia, che ebbe un,a notevole influenza nella sua formazione. Il 4 ott. 1897 entrò tra i gesuiti, accolto nel noviziato di Malta, allora sede provinciale della Compagnia ancora formalmente bandita dalla Sicilia. A Malta il B. compì i ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...