BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] delle riforme, il B. portò a termine il curriculum studiorum tipico del nuovo ceto dirigente. Dopo aver frequentato le scuole dei gesuiti, si laureò in "ambe leggi" nell'università di Torino il 29 ag. 1718 e subito si dette all'avvocatura. Anch'egli ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] a ventidue anni aveva partecipato ai moti risorgimentali del 1848 e, abbandonando il convento dei gesuiti ma non una profonda fede religiosa, era passato agli studi giuridici. Avvocato e notaio, alla nascita del figlio era segretario generale del ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] la prima Scuola italiana di viticoltura e di enologia. A Roma dal 1886, frequentò dapprima l'istituto Massimo, dei gesuiti (esperienza cui egli faceva risalire le origini del suo anticlericalismo), poi compì gli studi medi nel liceo Ennio Quirino ...
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BECCARELLI, Giuseppe
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Di umili origini (il padre esercitava il mestiere di sarto), nacque nel 1666 a Pontoglio (Brescia). Trasferitosi dapprima ad Urago d'Oglio e poi a Brescia, "studiò qualche cosa [...] lui un'inchiesta del vescovo B. Gradenigo, subito interrotta però per la morte dello stesso nel luglio 1698. Di nuovo i gesuiti intervennero contro il B. presso il nuovo vescovo, il cardinale D. M. Dolfin, e presso la stessa Repubblica veneta perché ...
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BIRAGO di Vische, Carlo Emanuele
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 16 ag. 1797, terzogenito del marchese Enrico, investito nel gennaio 1791 del feudo di Vische, e di Luigia figlia del conte Francesco [...] Perrone di San Martino, ministro di Stato e cavaliere dell'Ordine dell'Annunziata; educato alla scuola dei gesuiti, seguì dopo la Restaurazione, col fratello Cesare Renato, la carriera delle armi, che già era stata del padre. Ufficiale dei granatieri ...
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CAVINA, Virgilio
Ugo Baldini
Nacque a Faenza il 13 nov. 1731, da famiglia nobile originaria del castello di Fognano di Brisighella, trasferitasi a Faenza nel 1690; il padre, conte G. Battista e la madre, [...] l'ultimo venticinquennio del sec. XVIII, ove si escludano indicazioni generiche su un suo insegnamento a Parma.
Ricostituita la Compagnia di Gesù nel Regno di Napoli con il breve di Pio VII Per alias (30 luglio 1804), il C. vi rientrò sollecitamente ...
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BEAUMONT, Claudio Francesco
Andreina Griseri
Nacque a Torino il 4 luglio 1694 (Libro dei Batezati, Torino, chiesa di S. Eusebio, ora Archivio della chiesa di S. Filippo). Poco si conosce della prima [...] morte in età di anni 20. Il Bartoli (1776, p. 62) cita un'opera di lui nella chiesa della confraternita del Gesù a Moncalieri, altare sinistro, con S. Margherita da Cortona, eseguita con l'assistenza del padre.
Costantino, avvocato, morì il 21 ott ...
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FRIEDL, Riccardo
Donatella Gironi
Nacque a Spalato, in Dalmazia, il 16 sett. 1847 da Antonio Michele, alto funzionario dell'amministrazione asburgica, e da Amalia Koschier (o Kosir), triestina di origine [...] of our time. The spirit of the servant of God, Fr. R. F., Mangalore 1936; G. Cassiani Ingoni, P. R. F. della Compagnia di Gesù, Padova 1942; J. de Guibert, La spiritualité de la Compagnie de Jésus, Roma 1953, p. 481; L. Dossi, La croce del comando, p ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] catechismo olandese era stato assolto dal S. Offizio, ma nel 1698 il Codde aveva inviato a Roma alcuni memoriali accusando i gesuiti di diffamarlo. Il F., che non si fidava dell'antigiansenismo del S. Offizio, colse l'occasione per riaprire il caso e ...
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ACCIAIUOLI, Filippo
Guido Pampaloni
Nacque a Roma il 12 marzo 1700 da Ottavio e da Marianna del marchese Antonfrancesco Torrigiani. Abbracciato lo stato ecclesiastico, divenne prelato della Curia romana [...] egli mori il 24 luglio 1766.
Bibl.: P. Litta, Fam. cel. ital., Acciaiuoli di Firenze,tav. VII; B. Romano, L'espulsione dei Gesuiti dal Portogallo,Città di Castello 1914, passim;L. v. Pastor, Storia dei Papi,XVI, 1, Roma 1933, pp. 355-371,576-617; L ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...