Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] L. Figueroa, G. Fernández ecc.), che diffonde il suo influsso fino all’America Latina (Aleijadinho in Brasile, le chiese dei Gesuiti in Perù, L. Rodriguez in Messico ecc.). Il riferimento a modelli del b. romano e piemontese fu importante, dalla fine ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] 'unione ipostatica; L'Elmira; Il Ciro in Babilonia; Il San Giorgio e Il San Guglielmo:melodrammi (tutti nella biblioteca dei gesuiti a Modica); I vagiti dell'ingegno, poesie varie (sic, in Mongitore; risultano, con titolo I vagiti della penna, poesie ...
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GUGLIELMINO, Francesco
Carlo D'Alessio
Nacque l'8 marzo 1872 ad Aci Catena, nei pressi di Catania, da Mario e Giuseppa Leonardi. Compiuti i primi studi presso il locale liceo ginnasio, si iscrisse alla [...] i corsi universitari, e dove, dal 1893, aveva iniziato a insegnare presso il liceo ginnasio pareggiato Cutelli, gestito dai gesuiti.
L'anno seguente, ottenuto il congedo, il G. riprese la docenza nel ginnasio inferiore dello stesso istituto prima e ...
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Tema di una famosa disputa, accesasi nella Francia di fine Seicento (Querelle des anciens et des modernes). Anticipata dal punto di vista letterario da A. Tassoni, che nel 1620, nel 10° libro dei suoi [...] Bruyère, J. de La Fontaine; dalla parte dei moderni, la maggioranza dell’Accademia, con B. de Fontenelle, i gesuiti, il Journal des savants, il Mercure galant. La polemica assunse venature nazionalistiche, rivendicando i sostenitori dei moderni una ...
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Critico letterario italiano (Roma 1927 – Bracciano, Roma, 2012). Studioso del Seicento letterario e consulente per Einaudi, a partire dagli anni Sessanta è divenuto uno dei critici più autorevoli delle [...] di Storia della Lingua Francese presso l’Università di Roma Tre e collaboratore del quotidiano La Repubblica; nel 2002 ha ottenuto il Premio Grinzane Cavour con Il desiderio delle Indie – Storie, sogni e fughe di giovani gesuiti italiani (2001). ...
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PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] la prima elementare a Santo Stefano, poi a Torino, presso un istituto privato, quindi il ginnasio inferiore presso i gesuiti e quello superiore al Cavour, dove conobbe Mario Sturani, suo fraterno amico. Entrato al liceo Massimo d’Azeglio nell ...
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LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] , opera poi probabilmente smarrita dallo stesso autore. La formazione proseguì nel collegio dei nobili di Novara, retto dai gesuiti, dove il L. studiò lettere umane in un clima di rigoroso classicismo (eccezionalmente egli ottenne il permesso di ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] della gioventù; nel 1795 Il Matrimonio. Sonetti XII morali.
Quando nel 1796 l'arciduca riparò a Brunn, non si dimenticò del fine gesuita da lui protetto: l'anno seguente egli lo volle alla sua corte e gli affidò l'incarico a vita di custode della ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] quali, calcolando l'età, la data viene spostata al 1582 o al 1584.
Il F. giunse a Roma ed entrò nella Compagnia di Gesù il 24 apr. 1602; divenne professo il 30 maggio 1621. Dopo i primi quattro anni di teologia, studiò filosofia con Giuseppe Agostini ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] : il nonno (1824-1899), omonimo, fu magistrato e storico. Dopo le scuole secondarie nell’Istituto sociale di Torino con i gesuiti, si laureò con Vittorio Cian (1862-1951) discutendo un Saggio di studi sulle Rime di Pietro Bembo (1929), ma sulla ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...