CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 28 marzo 1544, secondo dei tre figli maschi di Alvise (1515-1559) di Girolamo e di Isotta (o Ixiona) di Melchiorre Michiel. Savio agli Ordini, a 23 [...] sopra l'entrate di questo... clero" -, è da tener presente come sin d'allora il C. appaia legato ad elementi della Compagnia di Gesù, di cui in seguito favorirà la penetrazione a Padova e a Venezia.
Di nuovo a Venezia, è eletto il 3 ott. 1593 savio ...
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GIGLI, Ottavio
Massimo Cattaneo
Nacque a Roma il 13 apr. 1816 da Domenico e da Giuditta Troyse Barba. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà di Anagni ed era originaria di Sezze. Avviato agli [...] (Lettere inedite e rare del p. Daniello Bartoli raccolte e pubblicate per la prima volta insieme ad altre di celebri gesuiti al medesimo, Roma 1838). La sua principale iniziativa editoriale fu comunque la Biblioteca classica sacra o sia Raccolta di ...
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ALAMANNI (Alemanni, Alamani, Alemani, Allemani), Domenico
Domenico Caccamo
Dignitario e diplomatico dei re di Polonia da Sigismondo Augusto a Sigismondo III Vasa, morto nel 1595.Non sappiamo quando [...] (Bolognetti, Epistolae II, n. 78, pp. 143-145). Sappiamo che l'A., interpretando l'animo del re, tenne dalla parte dei gesuiti, che ebbero il permesso; la questione si trascinò ancora durante l'anno seguente, ma le fonti relative non fanno più cenno ...
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FERRARIS, Luigi
Sandra Pileri
Nacque a Sostegno (Vercelli) il 6 marzo 1813 da Nicolò e Laura Bozzi. Laureatosi in giurisprudenza, divenne uno stimato avvocato, e ben presto si inserì in quel gruppo [...] per la ripresa della guerra (Atti parlamentari, Camera, Discussioni, tornata 24 ott. 1848), e appoggiò l'espulsione dei gesuiti, proponendo che venisse estesa anche alle dame del Sacro Cuore, nella persuasione che la loro attività educativa fosse ...
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AIGUEBLANCHE, Giuseppe Angelo Maria Carron di San Tommaso marchese di
Carlo Baudi di Vesme
Nacque a Torino il 4 ott. 1718, settimo figlio di Giuseppe Gaetano Giacinto, ministro di stato, e di Vittoria [...] , conte di Rivera, di rappresentare al papa il disappunto provato da Vittorio Amedeo III nell'apprendere l'avvenuta soppressione dei gesuiti e l'incameramento dei loro beni nel suo stato, senza averne ricevuto alcun preavviso. La questione si risolse ...
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GARZONI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel palazzo di S. Samuele, il 18 apr. 1698, da Francesco di Pietro e da Maria Mocenigo di Michele di Giovanni.
La condizione di figlio unico - unitamente [...] ) e nel giugno 1759 si adoperò presso gli inquisitori al fine di impedire la stampa di un libro del gesuita Francesco Antonio Zaccaria, dietro sollecitazione dello stesso generale della Compagnia, Lorenzo Ricci, timoroso di aizzare una polemica già ...
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BATTERA, Raimondo
Bruno Di Porto
Nacque a Trieste il 26 maggio 1859, da padre zaratino. Si occupò assai giovane in una rappresentanza commerciale, ma il principale obiettivo, verso cui si polarizzò [...] precedette il processo poté, sia pure di sfuggita, rivedere Oberdan, rinchiuso provvisoriamente nello stesso carcere triestino, detto dei Gesuiti, in attesa anch'egli di essere processato.
Nel marzo 1883, poco dopo la scarcerazione, il B., informato ...
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Napoli, Regno di
Dino Carpanetto
La centralità di Napoli nella storia del Mezzogiorno
Dopo la rivolta dei Vespri siciliani (1282) e il conseguente distacco della Sicilia, le regioni continentali del [...] corona di Madrid. In quegli anni alcuni tentativi di riforma in senso antiecclesiastico (tra cui l’espulsione dei gesuiti) furono operati dal ministro Bernardo Tanucci, mentre nella capitale e nelle province si diffondeva la cultura dell’Illuminismo ...
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Messina
Città della Sicilia, capoluogo di provincia. La fondazione della città, chiamata dagli indigeni Zancle, cioè «falce», avrebbe preceduto quella di Reggio, avvenuta intorno al 724 a.C. Dopo la [...] tempi della dominazione spagnola la favorirono con l’ampliamento del porto, la fondazione della sede universitaria (1548, affidata ai gesuiti) e il potenziamento dell’arsenale militare. M. contese per tutto il 16° sec. a Palermo il ruolo di capitale ...
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Stato dell’Asia centro-meridionale, situato sul versante meridionale del sistema montuoso dell’Himalaya orientale. Confina a N con la Cina e a S con l'India.
Il territorio è costituito da tre sezioni [...] , sia pure con cautele, anche agli investitori internazionali e alle imprese multinazionali.
Il Bhutan fu esplorato nel 1627 da due gesuiti portoghesi (E. Cacella e J. Cabral) che lo attraversarono lungo la via tra Cooch Behar (confine settentr. del ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...