PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] del sapere.
Meno organico fu l’intervento sulle scuole, rimaste in mani ecclesiastiche anche dopo la soppressione di gesuiti (1773) e barnabiti (1783). Un’ottantina di istituti religiosi femminili vennero mutati in conservatori per dame o ragazze ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] , ma di cui sono conservate le bozze di stampa.
Lo scritto del B. intendeva confutare le tesi della rivista dei gesuiti in ordine al Concilio ecumenico, espresse nell'auspicio che si pervenisse alla proclamazione del dogma dell'assunzione corporea di ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] , Roma 1994, ad ind.; I "documenti turchi" dell'Archivio… di Venezia, a cura di M.P. Pedani Fabris, Roma 1994, ad ind.; I gesuiti e Venezia…, a cura di M. Zanardi, Padova 1994, ad ind.; E. Concina, Il doge e il sultano…, Roma s.d. [ma 1994], pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] gestione ecclesiastica al controllo statale, con radicale rinnovamento di ruoli e compiti. L’osservatorio, già avviato con i gesuiti, fu potenziato dopo il 1773 per volere di Maria Teresa, dotato di finanziamenti, arricchito di nuovi strumenti e ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] già stato convocato il Concilio di Trento (1545-63). Nel 1534 Ignazio di Loyola fonda l’agguerrita milizia della Compagnia di Gesù, che viene confermata nel 1540. Fin dal 1542 è operante in I. il tribunale dell’Inquisizione, creato da Paolo III sotto ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] a Mosca (dove era sorta, sul modello kieviano, l’Accademia slavo-greco-latina) la tradizione del teatro scolastico dei gesuiti, scrivendo commedie in versi di argomento biblico. Il primo dramma è invece l’Artakserksevo dejstvo («Azione di Artaserse ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] l’Atto di supremazia: il re è il capo supremo della Chiesa anglicana. Ignazio di Loyola fonda la Compagnia di Gesù.
1536: G. Calvino comincia la predicazione a Ginevra.
1545: Concilio di Trento. Segue una radicale riorganizzazione teologica ed ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] , che la nozione di Dio è molto più chiara e sentita che non quella della Trinità, oppure, addirittura, che Gesù figlio di Dio sia generalmente la persona della Trinità più nettamente e confidenzialmente percepita attraverso l’identificazione con la ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] emoglobina particolarmente resistente alla malaria (v. Wood, 1974, p. 88). Si aggiunga che parecchi religiosi, come i gesuiti, allo scopo di proteggere i nativi dallo sterminio, insistevano per l'importazione di schiavi africani; la stessa richiesta ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] .
D. Mengozzi, Garibaldi taumaturgo. Reliquie laiche e politica nell’Ottocento, Piero Lacaita Editore, Manduria-Bari-Roma 2008.
D. Menozzi, I gesuiti, Pio IX e la nazione italiana, in Storia d’Italia. Annali, 22, Il Risorgimento, a cura di A.M. Banti ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...