CASELLA
Graziella Colmuto Zanella
Famiglia di artisti originari di Carona (presso Lugano) ed attivi in tutta l'Italia da Torino a Palermo. Di essa si registrano qui i componenti operosi a Genova tra [...] essere in contatto con i teatini già prima, comparendo nel 1611 come testimone in una lite tra questo Ordine e i gesuiti per alcune case poste nelle immediate vicinanze di S. Siro, egli non ècerto l'architetto della chiesa, come non escludeva invece ...
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CARNEVALE (Carnevali, Carnovale), Domenico
Adalgisa Lugli
Nato a Sassuolo (Modena) nel 1524, morì a Modena il 18 nov. 1579, come si deduce dai registri comunali dei defunti. Fu sepolto in duomo. Dalle [...] ). Nella città di Modena il pittore aveva eseguito affreschi nella casa Cavalerino (distrutta per far posto al coro della chiesa dei gesuiti) e decorato molti altri edifici della città, tra cui la casa Borghi poi Rangone, la facciata di una casa in ...
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D'ANNA, Baldassarre
Serena Romano
Nacque a Venezia intorno al 1560, da una famiglia di mercanti fiamminghi residenti in città. È citato per la prima volta nella fraglia dei pittori veneziani nel 1593.
Nonostante [...] però il D. aveva trovato mercati fuori di Venezia. Un gruppo ingente di sue opere si conserva a Brno, nella chiesa dei gesuiti: un ciclo di otto tele mariologiche, delle quali la sesta, una Assunzione di Maria, è firmata "Baldissera de Anna P.".
Un ...
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BURNACINI, Giovanni
Amalia Barigozzi Brini
Nacque probabilmente a Cesena nei primi anni del sec. XVII. Le notizie sull'inizio della sua attività di architetto teatrale e scenografo sono molto vaghe [...] ; introdusse per esempio l'uso delle quinte, che era stato adottato intorno al 1650 per la prima volta nei teatri dei gesuiti. Le sue scene non differiscono molto da quelle del Torelli e, come queste, si ricollegano con la scuola toscana di Giulio ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] quella di D. de Torres Villarroel. La Vida (1743-58) di Torres, come anche il popolare Fray Gerundio de Campazas (1758) del gesuita J.F. de Isla, non hanno di picaresco altro che il ricordo letterario e l’uso di qualche ingrediente esteriore. Isla, d ...
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(port. Lisboa) Città capitale del Portogallo (2.927.316 ab. nel 2018) e capoluogo dell’omonimo distretto (2801 km2 con 2.819.433 ab. nel 2008), in Estremadura. È la capitale più occidentale dell’Europa [...] de Fora (1582-1627, progetto di F. Terzi) è uno dei più importanti esempi rinascimentali, riccamente decorata. Nella chiesa dei gesuiti, S. Roque (1570, su progetto di F. Terzi), sono notevoli la cappella di S. Giovanni Battista, costruita a Roma nel ...
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La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», [...] e religioso della C. trovarono spazio movimenti e personalità di carattere completamente diverso: grazie all’opera dei gesuiti e soprattutto a tipi di organizzazione quale quella degli oratori, si coltivarono nel campo delle arti figurative, della ...
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DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] dal D. in un periodo posteriore, con una forte partecipazione della sua bottega, e sono S. Antonio abate che visita s. Paolo eremita, Gesù tra le case di Maria e Marta, Gli angeli che nutrono s. Domenico e i suoi allievi, La cena di Melchisedech con ...
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BONONE (Bononi), Carlo
Maria Angela Novelli
Secondo la concorde testimonianza delle fonti nacque a Ferrara nell'anno 1569. Le notizie e i documenti riguardanti la sua vita e la sua attività sono piuttosto [...] forme degli astanti riecheggia l'Assunta che Guido Reni aveva dipinto fra il 1616 ed il 1617 a Bologna, per i gesuiti di Genova (Emiliani, 1959, p. 252; Mahon, 1968).
Prima dello scadere del decennio cade anche l'impresa più importante e celebrata ...
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GARVO
Elisabetta Molteni
Il cognome Garvo, o Garovo, ricorre nei documenti con numerose varianti: Garavo, Garbo, Garove, Garovi, Garruo, Garuo, Garvi. I G. risultano attestati a Bissone (oggi Canton [...] a costruire una cappella in marmo in S. Silvestro a Pisa; nel 1671 fu coinvolto, a Genova, nelle opere per il collegio dei gesuiti di S. Girolamo (ibid., pp. 169, 125); del 1675 è l'impegno per la fontana del palazzo reale, opera dispersa, ma nota ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...