BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] seduta giustifica il diritto del Consiglio comunale di Genova di trasferire le borse di studio di cui gode il collegio dei gesuiti ad altri collegi ed alle scuole civiche, dal momento che esso concorre, insieme al Tesoro, al loro finanziamento; il 27 ...
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GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] aggrandisce le cose de' papisti" (esemplare, a questo proposito, sarebbe stato l'elogio delle scuole tenute a Parigi dai gesuiti, stilato dal G. nel dispaccio del 28 dicembre dello stesso 1611: si badi, quattro anni dopo l'espulsione della Compagnia ...
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COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] di lui e vigila sulla sua condotta. E, poiché il C. si ferisce ad una mano, Mazzarino sollecito lo fa curare dai gesuiti a Genova. Rifiutato all'inizio del 1630 il grado - a suo avviso non abbastanza prestigioso - di mastro di campo delle milizie ...
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(sp. Islas Marianas) Arcipelago della Micronesia (1018 km2 con 86.616 ab. nel 2007; esclusa l’isola di Guam 549 km2 e 175.877 ab.), situato circa 2400 km a E delle Filippine. È costituito da 15 isole [...] dei ladroni’. Furono ribattezzate con il nome attuale, in onore di Marianna d’Asburgo regina di Spagna, dai missionari gesuiti spagnoli giunti nel 1668. Gli Spagnoli dominarono fino al 1898, quando, dopo la guerra ispano-americana, Guam passò agli ...
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ANNA MARIA LUISA de' Medici, elettrice del Palatinato
Elvira Gencarelli
Figlia di Cosimo III e di Margherita d'Orléans, nacque l'11 ag. 1667 a Firenze. Molto amata e quasi idolatrata dal padre, essa [...] la corte di Madrid, per darla in moglie al re di Spagna Carlo II. Anche queste fallirono, nonostante l'intervento dei gesuiti e del viceré di Napoli.
Il matrimonio di A. con Giovanni Guglielmo sembrò invece politicamente il più accettabile. Ad esso l ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] , soprattutto con i suoi articoli, si è reso sgradito, non soltanto agli esuli siciliani di tendenza moderata e ai gesuiti, ma alle stesse autorità inglesi. Prima di partire sposa con rito religioso Rosalia Montmasson, che non può raggiungerlo subito ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] , il F. fu destinato alla carriera politica. A nove anni entrò nel "S. Francesco Saverio", il prestigioso collegio dei nobili gestito dai gesuiti a Bologna: vi apprese, tra l'altro, il francese e lo spagnolo.
Al ritorno in patria si preparò alla vita ...
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La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», [...] e religioso della C. trovarono spazio movimenti e personalità di carattere completamente diverso: grazie all’opera dei gesuiti e soprattutto a tipi di organizzazione quale quella degli oratori, si coltivarono nel campo delle arti figurative, della ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] lingua amarica, i cui primi documenti letterari risalgono al 14° sec., comincia a essere adoperata (per incentivo dei missionari gesuiti) in scritti di carattere religioso; poi, a cominciare dal 19° sec., in seguito ai maggiori contatti con l’Europa ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] episodio forse più noto della presenza civile di questo mondo fu la petizione rivolta nel 1862 a Pio IX dall’ex gesuita e teologo della Sapienza, Carlo Passaglia, che raccolse 8.943 adesioni di preti italiani (circa un 10% del totale) sulla richiesta ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...