DONATI, Amerigo
Sergio Raveggi
Figlio di Corso, nacque presumibilmente a Firenze nel penultimo decennio del XIII secolo. Quasi certamente per la giovane età non risulta prender parte attiva alla guerra [...] ad Alesia. In tal modo il castello era completamente isolato e vani risultarono i tre successivi tentativi di Gherardino Spinola, signore di Lucca, di infrangere dall'esterno l'accerchiamento fiorentino. Montecatini fu finalmente costretta alla resa ...
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WERT, Giaches
Midori Sonoda
de. – Nacque intorno al 1535, presumibilmente a Gand, ove nel 1556 risiedevano i genitori, secondo un’attestazione di Wert stesso documentata dall’arciprete di S. Stefano [...] è attestato anche il madrigale Novo amor, nove fiamme e nova legge, composto su versi ancora inediti di Giovanni Filippo Gherardini, affiliato all’Accademia degli Affidati di Pavia, alla quale non più tardi del 1565 parteciparono pure il duca di ...
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TARLATI, Galeotto (Galeotto da Pietramala). – Figlio di Magio di Roberto Tarlati da Pietramala e di Rengarda di Galeotto Malatesta da Rimini, nacque nel 1356 nella Valtiberina aretina in uno dei castelli [...] definitivamente a far parte del loro dominio. Il 16 febbraio 1385 il capitano di giustizia fiorentino in città, Niccolò Gherardini, condannò i Tarlati a restituire al Comune di Arezzo le terre che ancora detenevano e a risarcire i proventi in ...
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D'ENRICO, Giovanni
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), nacque probabilmente a Riale di Alagna Valsesia (Vercelli), intorno al 1559. [...] 1627 gli furono affidate le statue nella cappella del Cristoinchiodato alla croce (XXXVII), affrescata assai più tardi da Melchiorre Gherardini. Il vescovo di Novara Giovan Pietro Volpi, in visita pastorale il 22 ag. 1628, notò la mancanza di statue ...
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DEVARÌS, Matteo (Matteo Greco o Matteo di Bari)
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù intorno al 1505 da famiglia che professava il rito latino.
Ad appena otto anni fu condotto a Roma da Giano Lascaris o da [...] ). L'attività del D. ad Avignone è documentata da alcune lettere scritte al cardinale Farnese e al suo segretario Francesco Gherardini. In esse il D. si lamenta spesso dei debiti dai quali era gravato, mentre nell'ultima (13 gen. 1554) prega ...
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LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] e testi, rinnovando il corpo docente e avvalendosi di illustri collaboratori (F. Cherubini, G. Berchet, C. Cattaneo, G. Gherardini). Ne sono testimonianza le Istruzioni per l'introduzione della nuova sistemazione ginnasiale nei ginnasj comunali e nei ...
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MANDELLO, Ottone da
Paolo Grillo
Figlio di Alberto, membro di una delle più potenti casate aristocratiche milanesi, nacque intorno agli anni Ottanta del XII secolo.
La famiglia del M. apparteneva alla [...] accusato di debolezza. Egli rimase comunque molto legato a Firenze, tanto che nel 1233 intervenne a favore del fiorentino Pegolotto Gherardini, podestà di Genova, accusato di essersi appropriato di fondi del Comune.
La fama acquisita dal M. gli valse ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Giovanni Battista, detto Piattellino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 nov. 1507 da Lorenzo di Iacopo e da Costanza Ridolfi.
La congiura del 1466 contro Piero de' Medici - cui [...] e costretto a confessare la sua cospirazione contro il duca di Firenze, fu condannato alla decapitazione insieme con Andrea Gherardini e Leonardo Ringhiadori. Il 4 ag. 1537 la sentenza fu eseguita in piazza della Signoria.
Fonti e Bibl.: Arch ...
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PACCAGNELLA, Ermenegildo
Anna Scalfaro
PACCAGNELLA, Ermenegildo. – Nacque a Salboro, frazione di Padova, il 18 febbraio 1880, da Luigi, fabbro, e da Maddalena Bottaro.
Tra il 1899 e il 1905 studiò pianoforte [...] Bibl.: G. Trucchia, Lo studio del pianoforte: nuovi principi tecnici e didattici nel sistema Paccagnella, Milano s.d.; U. Gherardini, Analisi del metodo per pianoforte di E. P., Milano 1927; C. Schmidl, Dizionario universale dei musicisti, II, Milano ...
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MARINALI, Orazio.
Monica De Vincenti
– Nacque ad Angarano, nel Vicentino, il 24 febbr. 1643 da Anna e da Francesco, scultore e intagliatore in legno da cui ricevette, con ogni probabilità, i primi rudimenti [...] dei Gesuiti a Venezia: opere ora conservate nel duomo di Mestre (Guerriero, 2003). Da una lettera scritta da Francesco Gherardini al duca di Modena risulta che nell’agosto del 1685 il M. si trovava ancora a Verona, impegnato nella realizzazione ...
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gherardino
s. m. [dal nome dello zecchiere Gherardino Gianni di Firenze]. – Denaro coniato nella zecca di Napoli al tempo di Carlo II d’Angiò (1285-1309).
lessigrafia
lessigrafìa s. f. [comp. del gr. λέξις «parola» e -grafia]. – Termine adoperato da taluni autori del sec. 19° come sinon. di ortografia, in senso ampio: Lessigrafia italiana, o sia maniera di scrivere le parole italiane ... (titolo...