PORTA, Carlo
Claudio Milanini
PORTA, Carlo. – Nacque a Milano il 15 giugno 1775, da Giuseppe e da Violante Gottieri. Il padre (1728-1822) discendeva da una famiglia cittadina benestante ed era un funzionario [...] successivo; non mancò poi né di replicare con beffarda ironia alle maldestre stroncature ricevute dall’Accattabrighe e da Carlo Gherardini, né di fiancheggiare con lucida verve gli amici (tra cui Manzoni) che ripudiavano i canoni dell’imitazione e ...
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COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] volta di più della collaborazione del Pizzoli, che quello stesso anno sarebbe partito per la Francia con un altro suo allievo, Alessandro Gherardini.
Il C. morì a Bologna l'11 marzo 1687 e fu sepolto nella cappella di famiglia, da lui decorata, in S ...
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VITTORIA Della Rovere, granduchessa di Toscana
Francesco Martelli
VITTORIA Della Rovere, granduchessa di Toscana. – Nacque a Pesaro il 7 febbraio 1622, unica figlia del duca di Urbino, Federico Ubaldo [...] la morte, commissionando, come per l’oratorio interno della villa, decori e arredi, in particolare al pittore Alessandro Gherardini.
La committenza di Vittoria ebbe un’altra significativa espressione a villa La Quiete, già prescelta come sede di ...
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DAL RE, Marcantonio
Clelia Alberici
Figlio di Ludovico e di Antonia De Mariani, nacque a Bologna il 18 dic. 1697 e fu battezzato il 24 dicembre: ebbe per padrino Francesco Bonfili e per madrina la marchesa [...] . intorno all'incisore M. A. D., in Arch. stor. lomb., s. 6, III (1926), pp. 173 s.; A. Bertarelli, A Proposito degli incisori M. Gherardini e M. A. D., ibid., pp. 386 s.; N. Penna, Ancora dell'opera di Giovanna Dal Re... e di una nuova notizia biogr ...
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NASINI, Giuseppe Nicola
Annalisa Pezzo
– Nacque a Castel del Piano (Grosseto) il 25 gennaio 1657 da Francesco e da Vittoria Bassi (Arch. parrocchiale, 91; Nasini, 1872, p. 8 n. 1).
Sulla sua prima formazione, [...] Ferri e risarcimento per l’allievo G.N. N., in Antichità viva, XXXVI (1997), nn. 2-3, pp. 45-59; M.C. Fabbri, Gherardini, N. e altri artisti in palazzo Del Chiaro a Firenze, in Nuovi studi, III (1998), n. 6, pp. 159-182; Nasini pingebant. Itinerari ...
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MEUCCI, Vincenzo
Laura Mocci
– Figlio di Lorenzo di Gerolamo e di Lisabetta di Paolo Calonj, il M. venne battezzato a Firenze il 6 apr. 1694. I genitori, vista la naturale inclinazione del giovane, [...] Crocefisso di Fonteluce).
Dettato il testamento nella casa di via de’ Cerretani alla presenza dei familiari e dei pittori G. Gricci, T. Gherardini e G. Del Moro, il M. morì il 7 nov. 1766 a Firenze dove venne sepolto nella chiesa di S. Maria Maggiore ...
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ANERIO, Giovanni Francesco
Liliana Pannella
Nacque a Roma nell'anno 1567 e, con il fratello maggiore Felice, fu uno dei musicisti più rappresentativi della scuola romana; pur trovando ancora, talvolta, [...] , quinque & sex vocibus, missa quoque pro defunctis..., liber primus, Romae, Roblectus, 1614 (rist. Roma, Masottus, 1630; s.a. Gherardini; Roma, Grignani, 1649; Roma, Iac. Fei, 1677); Diporti musicali. Madrigali a 1. 2. 3. & 4 voci..., Roma ...
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SALIMBENI, Lorenzo
Mauro Minardi
– Nacque nel 1374 o, al più, nel 1373 come si ricava dal trittico della Pinacoteca comunale di San Severino Marche, firmato e datato gennaio 1400, in cui il pittore [...] , pp. 17, 23 s.; Id., Gli affreschi di Lorenzo e Jacopo Salimbeni nell’Oratorio di S. Giovanni di Urbino, Urbino 1956; A. Gherardini, Lorenzo e Jacopo Salimbeni da Sanseverino, in L’Arte, LVII (1958), 23, pp. 3-11, 121-142; G. Marchini, L. S., 1406 ...
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VERDI, Giuseppe Fortunino Francesco
Fabrizio Della Seta
– Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), [...] del Corso di letteratura drammatica di August Wilhelm Schlegel, che potrebbe aver letto per intero nella traduzione di Giovanni Gherardini apparsa nel 1817. Infine, conobbe De l’Allemagne di Mme de Staël, la cui lettura raccomandò a Piave per ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] nel 1824-26.
Un esemplare dei primi due volumi, posseduto da Augusto Campana, contiene postille del Monti (e di Giovanni Gherardini) aspramente polemiche; cfr. anche la lettera del Monti al Villardi, in Epistolario, cit., VI, p. 326. L'opera ha ...
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gherardino
s. m. [dal nome dello zecchiere Gherardino Gianni di Firenze]. – Denaro coniato nella zecca di Napoli al tempo di Carlo II d’Angiò (1285-1309).
lessigrafia
lessigrafìa s. f. [comp. del gr. λέξις «parola» e -grafia]. – Termine adoperato da taluni autori del sec. 19° come sinon. di ortografia, in senso ampio: Lessigrafia italiana, o sia maniera di scrivere le parole italiane ... (titolo...