CANOSSA, Bonifacio da
Gherardo Ortalli
L'esatta individuazione del personaggio, al di là delle possibili omonimie, resta, allo stato attuale degli studi, il problema più delicato nella ricostruzione [...] denominazione da Canossa.
Tradizionalmente si riconosce nel C. podestà in alcuni Comuni dell'Italia centro-settentrionale il figlio diGiovanni da Canossa. Quest'ultimo probabilmente è quel Giannello, che, col fratello Gerardino e con Guido, pure da ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] l'incarico, e precisa che al suo posto fu eletto Giovanni Garzoni. Il silenzio dei documenti ufficiali ci obbliga a riportare era inviato, come primo rettore, in sostituzione di un altro Dandolo, Gherardo, che l'aveva occupata come provveditore nel ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] che però il L. rifiutò e che nel 1437 scambiò con Giovanni Barbavara, eletto vescovo di Como nel 1436 ma di fatto impossibilitato a prendere possesso della diocesi per l'opposizione di Filippo Maria Visconti. Con l'autorizzazione ducale, il L. entrò ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] Gherardo da Sesso) si contrapponeva Pietro da Sesso, sostenuto dalla sua famiglia - ghibellina - e dall'azione di Iacopo da Sesso, podestà di il reggiano Giovanni Fulconi a consacrare taluni altari nelle chiese cittadine di S. Pietro e di S. Francesco ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] per ricevere l'investitura cavalleresca dal signore di Treviso, Gherardo da Camino. Alla festa furono presenti ricevette la dignità insieme con Pietro e Giovanni Sanvitali, due esponenti della potente famiglia di Parma, a cui apparteneva il vescovo ...
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MERENDA, Giuseppe
Alessandro De Lillo
MERENDA (Merenda Salecchi), Giuseppe. – Discendente di un’antica e illustre famiglia romagnola, figlio di Fabrizio e di Maddalena dei conti Salecchi di Faenza, [...] di S. Gherardo dei Cavalieri in Borgo S. Pietro (entrambi demoliti), lo scalone riccamente decorato di palazzo dei cavalieri del S.M. Ordine di S. Giovannidi Gerusalemme, I, Napoli 1897, p. 210; E. Casadei, La città di Forlì e i suoi dintorni, Forlì ...
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PETRACCO dall'Incisa
Francesco Bettarini
PETRACCO (Pietro, Petraccolo) dall’Incisa. – Padre del poeta Francesco Petrarca, nacque ad Arezzo da Parenzo di Garzo, all’incirca nel 1266.
Fu notaio, epigono [...] Gherardo, nato nel 1307. Nel frattempo, prese parte attiva al tentativo operato dal cardinale Niccolò da Prato di sarebbe stato sufficiente per lui recarsi nel battistero di S. Giovanni per ottenere la restituzione dei diritti civici; tuttavia ...
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GHERARDI, Cesare
Dario Busolini
, Nacque a Fossato di Vico, nell'Appennino umbro-marchigiano, nel 1577, primogenito di Ludovico diGherardo, dottore in legge, e di Silvestra di David.
Avviato alla [...] si sono conservate le sette lettere di Scipione Tolomei indirizzate "al dottor Gherardi in Fermo" e pubblicate senza data Il 19 sett. 1623 fece testamento, lasciando un legato di 1500 scudi al nipote Giovanni Battista, e il 30 morì, a Roma, ad appena ...
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BALDASSERONI, Pompeo
Renato Mori
Nato a Livorno il 23 sett. 1743, da Giovanni Giacomo e da Maria Beatrice Guardini Bandi, compì i primi studi nel collegio Bandinelli di Roma e si laureò in giurisprudenza [...] Modena sotto la minaccia dell'occupazione francese, istituì un Consiglio di reggenza, presieduto dal marchese Gherardo Rangoni, chiamandone a far parte anche il Baldasseroni. Il Consiglio di reggenza riuscì a domare in Modena una rivolta giacobina e ...
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