DIATRETI, Vasi
D. Whitehouse
L'aggettivo diatretus, traduzione latina del greco διάτρητος, «forato» o «perforato», è usato per indicare la tecnica con cui si realizzava nell'antichità un tipo particolare [...] e che si ritiene provengano dall'Egitto. Il bicchiere di Nimega (alt. 13,5 cm) è decorato da rami di quercia con foglie e ghiande lavorati a traforo, mentre sul vaso di Begrām (alt. c.a 17 cm) sono raffigurate barche e una struttura a forma di torre ...
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CORSICA
Ph. Pergola
Le ricerche archeologiche nell'isola sono iniziate in modo sistematico solo negli anni '50 e sono state sempre svolte con mezzi limitati. Il settore più vitale e originale dell'archeologia [...] questo periodo vengono ricavate dalla roccia coppelle di varie dimensioni, che servivano per lo più a schiacciare cereali o ghiande. Per l'industria litica bisogna segnalare vari oggetti, fra i quali vasi di pietra; si moltiplicano parures in pietra ...
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DALLE VEZE (Dalle Vieze), Cesare
Marina Venier
Figlio di Andrea, fu attivo a Ferrara nell'ultimo decennio del sec. XV e nella prima metà del XVI, come copista, miniatore, e anche legatore (Hermann, [...] Resurrezione (c. 170), l'Ascensione (c. 183v), Oltre ai ricchissimi fregi marginali composti di rami di pesche, nocciole, melegrane, ghiande, su fondo d'oro. In questo manoscritto il D. si ripropone ancora una volta finissimo decoratore. Alla c. 245v ...
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ALESSI, Giuseppe
Antonello Scibilia
Nato a Castrogiovanni (oggi Enna) il ìs febbr. 1774 da Saverio, commerciante, e da Luisa Maddalena, coltivò sotto buona guida gli studi filosofici e letterari e quelli [...] inventionis genio, sive de claris siculis scientiarum inventoribus, habita in catinensi lyceo, Catanae 1816; Lettere sulle ghiande di piombo inscritte trovate nell'antica città di Enna..., Palermo 1815; Elementi di morale universale; compendio de ...
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Famiglia d'Insetti Coleotteri, del sottordine dei Polifagi e della serie dei Rincofori, che può considerarsi la più grande esistente nel regno animale, comprendendo attualmente circa 30.000 specie descritte. [...] talora l'intera lunghezza del corpo. Il B. nucum L. vive allo stato di larva nelle nocciuole ma si addatta anche alle ghiande; il B. elephas Gyll. si sviluppa nelle castagne. Al genere Anthonomus Germ. appartiene una specie dannosa ai meli e ai peri ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Romani e gli animali
Cristiana Franco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel mondo antico in generale il rapporto della specie umana [...] in cui gli uomini vivevano sia cogliendo per loro uso dagli alberi e dai virgulti selvatici e incoltivati ghiande, corbezzoli, more ed altri frutti, sia, per le medesime necessità, catturando, ingabbiando e addomesticando tutti gli animali selvatici ...
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CAUDIUM
G. d'Henry
Capitale dei Sanniti Caudini, odierna Montesarchio, nota soprattutto per la vittoria dei Sanniti sui Romani del 321 a. C. (Liv., ix, 2 e s., 27; Flor., i, 16; Eutrop., ii, 9; Oros., [...] di tipo ionico, le ciotole, le olle ovoidi, le coppe larghe biansate con orlo orizzontale. Le fibule sono di bronzo, a ghiande, del tipo Sundwall H III α b (Dragofibeln); altri oggetti di bronzo sono: armille ad ovuli; pendagli riuniti da un anello ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] o ghirlande. Addetti a mostrare i pesantissimi medaglioni bronzei e a tenere i grevi festoni di quercia ricchi di ghiande allusive all’arme Della Rovere, gli Ignudi sono atteggiati in pose diverse eppure tutte studiatissime (come attestano i numerosi ...
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. Si dicono alimenti quelle sostanze che introdotte nell'organismo servono a sopperire al suo dispendio in forza viva, a fornirgli i materiali di riparazione e di accrescimento, se questo si verifica, [...] di margarina o grasso di palma per burro; soluzioni di acidi minerali per aceto; fiori di cartamo per zafferano; ghiande, orzo, radici, frutta e altri materiali torrefatti per caffè: noccioli di oliva polverizzati per pepe, ecc., tutto con eventuale ...
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Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] nell'assedio che la città di Ascoli Piceno subì per molti mesi. Ciò è ora provato - secondo noi - dalle numerose ghiande missili rinvenute nella città, alcune delle quali portano una scritta digrafa (come è stato da me chiarito) (73):.o.ter. χin ...
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ghianda
s. f. [lat. glans glandis]. – 1. Il frutto secco indeiscente delle querce, del tipo achenio, contenente solo un seme e rivestito, fino a varia altezza, da un involucro legnoso detto cupola; è uno degli alimenti preferiti dai maiali....
farnia
fàrnia (o fargna) s. f. [lat. tardo farnea, femm. di farneus, agg. di farnus, nome di una pianta non bene identificata]. – Albero delle fagacee (Quercus robur), detto anche eschia, quercia comune o gentile, alto da 20 a 40 m, con diametro...