DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] la violenta conflittualità che agitava i feudi. Per contro il D. tentò di reagire alle divisioni interne al partito ghibellino appoggiando con maggior energia gli interessi nobiliari, e prestò il proprio aiuto ai Del Carretto di Monforte, invisi ai ...
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Giurista (n. Piacenza sec. 12º); dopo gli studî di diritto romano a Bologna (prima del 1145), si diede alla vita pubblica nella sua città, rivestendo la carica di giudice imperiale (1161) e di console [...] di Piacenza (1164, 1165, 1171). Ghibellino e difensore dei diritti della sua città, sostenne una lunga e accanita lotta col monastero bresciano di S. Giulia. Nel suo libro Contra Antichristum, scritto prima del 1177 e giuntoci solo attraverso la ...
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Zibello Comune della prov. di Parma (23,5 km2 con 1947 ab. nel 2008, detti Zibellini). Il centro è situato a 35 m s.l.m., presso la riva destra del Po.
Luogo fortificato nel Medioevo e di parte ghibellina [...] (forse detto perciò Ghibellino, da cui il nome odierno), e poi infeudato nel 1249 a Oberto Pallavicino. ...
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Figlio (m. 1252) di Ansaldo De Mari; comandò la flotta imperiale alla battaglia del Giglio (1241) e fu da Federico II di Svevia lodato ed esaltato come il vero vincitore. Nel 1242 comprò alcuni castelli [...] in Corsica, che dovevano servire a rafforzare il partito ghibellino, ma che in realtà furono il nucleo della potenza della sua famiglia nell'isola. ...
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VALVASSORI, Bartolino
Paolo Rosso
VALVASSORI (Vavassori, de Vavassoribus), Bartolino (Bartolino da Lodi). – Nacque probabilmente negli anni centrali del Trecento, come fa ritenere l’età ormai adulta [...] , venne esiliata durante la signoria di Giovanni Vignati; rientrata in città nel 1416, fu ancora ricordata tra quelle ghibelline nel 1482.
Tra i suoi parenti è da ascrivere forse Pietro Valvassori, maestro di grammatica in Novara e compilatore ...
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TOMMASO di Piperata
Tommaso Duranti
TOMMASO di Piperata (da Piperata, da Piverata, de Penerada, de Piperata, de Pipitata, de’ Piperati, de’ Storlitti, de’ Sturlitti). – Nacque a Bologna attorno agli [...] se il suo nome non è nelle liste di banditi – nel 1274, in occasione della cosiddetta cacciata dei Lambertazzi, quando i ghibellini bolognesi furono per la prima volta espulsi dalla città. Una prova potrebbe essere il fatto che, nell’agosto del 1274 ...
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RUSCA (o Rusconi)
Ettore Rota
Famiglia nobile di Como. La prima notizia genealogica riguarda un Ariberto R. cui è concessa, nel 988, esenzione da dazî. La famiglia appare in veste politica, fortemente [...] costituita, a partire dal secolo XII: è alla testa del partito ghibellino, contro i Vitani alleati ai Della Torre; combatte per Federico Barbarossa contro i Milanesi; poi per i Visconti, più volte, sebbene in altre occasioni siano loro rivali o ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] meno alla sua neutralità. Infatti, pur aiutando Alfonso X di Castiglia nel suo intervento in Italia e pur alleandosi con le ghibelline Pavia ed Asti, Genova riuscì a salvaguardare la sua libertà di iniziativa. L'unione tra il populus e i capitani non ...
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DE FORNARI, Carlo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova da Ludovico nella seconda metà del sec. XV; apparteneva ad una delle famiglie più potenti del "popolo", il raggruppamento sorto in opposizione ai "nobili" [...] per il controllo politico della città.
Il padre, ricordato come mercante ghibellino, fu membro dell'ufficio di Chio nel 1445, revisore dell'Arsenale nello stesso anno, elettore dell'ufficio di S. Giorgio nel 1452, membro dell'officium Monete nel 1453 ...
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Nato da Federico di Svevia e da Giuditta, sorella di Enrico il Superbo di Baviera, salì al trono di Germania, alla morte dello zio Corrado III, il 4 marzo 1152. Figlio di padre ghibellino ed erede delle [...] tradizioni imperiali della casa di Franconia, imparentato, nello stesso tempo, da parte della madre, con la casa guelfa, egli riunì intorno a sé tutta la Germania feudale, prima divisa nella lotta fra ...
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ghibellino
agg. e s. m. [dal medio ted. Wībelingen, der. di Wībeling (ted. mod. Waibling), nome di un castello di Franconia]. – 1. agg. e s. m. Nel medioevo, in Germania, aderente al partito che sosteneva gli Hohenstaufen signori di Waibling...
ghibellinismo
s. m. [der. di ghibellino]. – Complesso di principî, azioni, atteggiamenti ideali, ecc. proprî degli antichi ghibellini o di più moderne correnti politiche che s’ispiravano a quelle concezioni; in genere, atteggiamento spirituale...