L’arte di dare forma e realizzare spazi fruibili per le necessità dell’uomo. Da un ambito professionale tradizionalmente circoscritto alla sola arte del costruire, il concetto di a. ha progressivamente [...] dirompenti. Esemplificative, in tal senso, sono quelle a. fortemente caratterizzate da un uso imponente delle potenzialità del vetro, della ghisa, del ferro, dell’acciaio o del cemento armato (sec. 19°-20°) ma, ancora di più, quelle connotate dal ...
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FORTIFICAZIONE (lat. fortificatio; fr. fortification; sp. fortificación; ted. Festungswerk; ingl. fortification)
Mariano BORGATTI
Renato BIASUTTI
Federico PFISTER
Plinio FRACCARO
Romeo MELLA
Carlo [...] , ecc.
Con l'installazione in pozzo, che raccoglie il materiale in un pozzo rinforzato all'orlo di una robusta avancorazza di ghisa o di acciaio e chiuso superiormente da una cupola girevole da cui sporge soltanto la volata della bocca da fuoco, si ...
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MACINAZIONE (fr. broyage, mouture; sp. molienda; ted. Mahlen; ingl. grinding)
Gaetano Gabardini
Operazione mediante la quale i corpi solidi vengono meccanicamente suddivisi in particelle di piccole o [...] cono esterno è formato da più segmenti di facile ricambio, di ghisa per le zone superiori, di acciaio per la zona inferiore; tre fino a nove singoli cilindri sovrapposti: i cilindri sono di ghisa dura o di acciaio, lisci o rigati con rigatura più fina ...
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Le origini degli stabilimenti Ansaldo risalgono al 1853, nel quale anno Giovanni Ansaldo rilevò la società in liquidazione Taylor e Prandi, che esercitava a Sampierdarena una piccola officina meccanica. [...] di eliche e bossoli per artiglieria); f) stabilimento per la costruzione di artiglierie in Cornigliano Ligure; g) fonderie di ghisa in Multedo (Pegli); h) Società collegate: Gio. Fossati e C. di Sestri P. per fucinati e stampati; Cantieri Officine ...
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ZEZI, Pietro
Marco Pantaloni
(Giovanni Giuseppe). – Nacque a Cremona il 3 dicembre 1844, da Ferdinando, medico provinciale del capoluogo, e da Francesca Grancini, primo di quattro figli.
Alla nascita [...] inoltre in Sassonia, Stiria e Boemia per osservazioni tecnico-scientifiche agli stabilimenti per la produzione di ferro, acciaio e ghisa. Il viaggio proseguì con una visita alla Geological Survey di Londra e al Geologische Bundesanstalt di Vienna.
In ...
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art nouveau
Eugenia Querci
Il trionfo della linea
Art nouveau, ("arte nuova"), indica un movimento artistico che si sviluppa tra la fine dell'Ottocento e la Prima guerra mondiale, in un periodo chiamato [...] di Galileo Chini.
L'architettura dell'Art nouveau
In architettura, l'art nouveau fa uso di materiali moderni come ferro, ghisa e acciaio per le loro qualità strutturali, ma anche per la facilità con cui possono essere plasmati in linee flessuose, da ...
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SETA (dal lat. classico saeta "crine" o "setola"; fr. soie; sp. seda; ted. Seide; ingl. silk)
Augusto Vittorio LODIGIANI
Giovanni TRECCANI
Emilio MAGALDI
Augusto Vittorio LODIGIANI
Rodolfo VANZETTO
È [...] davanti e che gira su di una incastellatura collegata ai cavalletti di ghisa che portano i banconi (fig. 23). La ricerca delle bave, e rimesso in uso. Il cavalletto portaordito più comune è di ghisa; esso ha supporti per sostenere da 2 fino a 8 ...
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POLVERI piriche
Franco GROTTANELLI
Guido PANNONCINI
Polvere nera. - È il più antico degli esplosivi conosciuti, il cui primo impiego si fa risalire ai Cinesi, ma è probabile che le prime composizioni, [...] di polvere da allestire, subisce, in genere, due laminazioni in apparecchi denominati calandre e costituiti da due cilindri di ghisa paralleli, riscaldati a temperatura non molto elevata. Con la prima laminazione si scaccia l'acqua e si ottiene, per ...
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GALLERIA (XVI, p. 293)
Gastone MARESCA
Le principali costruzioni di gallerie in questi ultimi quindici anni non sono state realizzate nel campo ferroviario, come per il passato, ma per strade, metropolitane [...] App.). Nelle gallerie subacquee, al posto dei settori di ghisa o d'acciaio, generalmente impiegati, sono stati introdotti con attrezzate macchine analoghe a quelle utilizzate per i settori di ghisa o d'acciaio. L'impiego di iniezioni di cemento ed ...
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NEGOZIO
Bruno Maria Apollonj
Durante la seconda metà del sec. XIX, in seguito al rapido accentuarsi dell'urbanesimo la bottega (v.) venne a perdere il suo carattere secolare di esercizio cui convergeva [...] affermato negli ultimi decennî del secolo scorso.
L'uso dei supporti metallici, ma soprattutto quello delle colonne di ghisa e piú tardi del cemento armato, resero tecnicamente possibile l'ampliamento delle vetrine le quali occuparono così l'intera ...
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sferoidale
agg. [der. di sferoide]. – 1. Di sferoide, che ha forma di sferoide: corpo s.; con sign. più generico, che ha forma tondeggiante, analoga a quella di una sfera: una pera sferoidale. In partic., ghisa s., ghisa contenente grafite...
ghisa1
ghiṡa1 s. f. [dal fr. guise, forma rara per gueuse, voce di origine ted.]. – Prodotto siderurgico consistente in una lega ferro-carbonio contenente carbonio in una percentuale compresa tra 1,9% e 6,5% (con un valore medio intorno al...