SALVADORI, Giuseppe
Martina Carraro
– Figlio di Antonio e di Caterina Tosi, nacque il 23 novembre 1786 a Venezia, città nella quale visse e operò.
Brillante disegnatore fin dall’infanzia, si aggiudicò [...] , nel 1852, al progetto dell’ingegnere Alfredo Enrico Neville per il secondo ponte sul Canal Grande che, fabbricato in ghisa a campata unica e piano rettilineo, entrò in funzione nel 1854. Salvadori contribuì così a chiudere una trentennale vicenda ...
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ZANUSSI, Lino
Luciano Segreto
ZANUSSI, Lino. – Nacque a Pordenone il 15 febbraio 1920 da Antonio e da Emilia Michelotto.
Il padre, figlio di un fabbro, per anni aveva lavorato in proprio come riparatore [...] anni guardava con interesse anche ai mercati internazionali. Certi prodotti, ad esempio un forno a legna con piastra in ghisa, realizzato in ferro stampato, erano destinati prevalentemente a tali sbocchi. Inoltre mostrò di avere intuizioni di grande ...
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RAIMONDI, Quintiliano
Raffaella Catini
RAIMONDI, Quintiliano. – Nacque a Nerola, presso Roma, il 23 dicembre 1794 da Giovan Sante, facoltoso possidente, e da Anna Attilia Castigliani. La sua presenza [...] e vetro posti sulla copertura. Il volume esterno è cinto alla base dalle serre, analogamente in ghisa e vetro, che assecondano l’andamento del portico. Il fronte settentrionale, ove è situato l’ingresso al teatro, ha un porticato convesso di ordine ...
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BONDI, Massimo (Max)
Franco Bonelli
Mario Barsali
Nacque a Roma il 13 ott. 1881 da Vittorio e da Ernesta Stingen, e si laureò in chimica industriale.
Il padre e gli zii Angelo, Camillo e Ippolito, discendenti [...] .000 e nel 1905 ad oltre 6.000.000) e con lo scopo di costruire ed esercitare uno o più altiforni per la fabbricazione della ghisa ed una fonderia di tubi a pressione per acqua, gas ed altre funzioni. I Bondi, a partire dal 1899, si impegnarono nel ...
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GRECO, Ignazio
Fabio Cosentino
Nacque a Palermo il 24 luglio 1830 da Giuseppe e Lorenza Lo Jacono. Conseguì la laurea in architettura a Palermo il 16 luglio 1859 e successivamente soggiornò per lunghi [...] . Il raccordo tra il seminterrato dei servizi e il piano di rappresentanza viene infine garantito da scale a chiocciola in ghisa poste esternamente alla villa e coperte da verande in ferro-vitreus, realizzate su disegno del G. dalla ditta francese ...
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GHISALBERTI, Alberto Maria
Giuseppe Talamo
Nacque a Milano il 20 maggio 1894 da Giovanni Battista, funzionario delle Ferrovie, e da Maria Merini, di famiglia milanese con tradizioni risorgimentali. [...] studente ed enciclopedista. Ricordi privati, pp. 29-33; M. Pallottino, Ricordi liceali, pp. 35-39; Th.G. Bergin, Remembering Ghisa, pp. 41-45; E. Morelli, G. e l'Ist. per la storia del Risorgimento, pp. 47-61; A. Garosci, G., la ricostruzione dell ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] l'altro, versava allora in grave crisi, ed era in ogni caso strutturata per produrre, con tecniche antiquate, solo tubi di ghisa. Inoltre il B. affidò al Breda stesso il compito di rilevarne gli impianti e realizzare la nuova acciaieria.
Il B., sia ...
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CARATTONI
Giorgio Lise
Famiglia di incisori attivi nei secc. XVII-XIX.
Girolamo, figlio di Agostino, nacque a Riva di Trento presumibilmente intorno al 1757-60; insieme con il fratello Francesco ereditò [...] Tabernacolo di S. Paolo fuori le mura e tabernacolo dell'altar maggiore di S. Giovanni in Laterano (1830 c.); Ponte di ghisa sul Naviglio interno a Milano vicino a S. Damiano, progetto primo eseguito e progetto secondo (ing. F. Tettamanti inv.; 1846 ...
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GREGORINI, Giovanni Andrea
Giovanni Gregorini
Nacque a Vezza d'Oglio il 30 ag. 1819, da Giovanni, le cui prime notizie circa l'esercizio dell'attività di "oste e ferratiere" risalgono al 1802.
Si trattava [...] moderna tecnologia Siemens. Già nel 1858 lo stabilimento, dotato anche di laminatoi e fucine per la realizzazione di manufatti in ghisa e in acciaio, dava lavoro a circa 500 dipendenti, producendo "25.000 pesi di ferro battuto e cilindrato, 7.500 ...
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CARBURI, Marco
Ugo Baldini
Nacque ad Argostoli (Cefalonia) nel 1731 da Demetrio, di famiglia veneziana insignita del titolo comitale. Nel 1740 il fratello maggiore Giovanni Battista lo portò a Venezia [...] sopra il ferro malleabile, Padova 1780). Il C. però non abbandonò l'impresa e volse le sue indagini verso la ghisa, ottenendo così, nel 1783, un celere metodo di fusione che diede finalmente i risultati desiderati. Iniziata rapidamente la produzione ...
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sferoidale
agg. [der. di sferoide]. – 1. Di sferoide, che ha forma di sferoide: corpo s.; con sign. più generico, che ha forma tondeggiante, analoga a quella di una sfera: una pera sferoidale. In partic., ghisa s., ghisa contenente grafite...
ghisa1
ghiṡa1 s. f. [dal fr. guise, forma rara per gueuse, voce di origine ted.]. – Prodotto siderurgico consistente in una lega ferro-carbonio contenente carbonio in una percentuale compresa tra 1,9% e 6,5% (con un valore medio intorno al...