JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] 1839-40, nell'area meridionale della villa, realizzò la Serra moresca e la Torre, policroma architettura in ferro e ghisa ispirata all'Alhambra di Granada, il rustico "romitaggio" della Capanna svizzera (poi trasformata in Casina delle civette), il ...
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RAGGIO, Edilio
Roberto Tolaini
RAGGIO, Edilio. – Nacque a Genova il 15 luglio 1840 da Carlo (1814-1872), uno dei principali armatori navali genovesi dell’epoca, e da Fortunata Orsolina (1819-1886).
Negli [...] quota versata dal Credito italiano, partecipò alla fondazione della società Elba, che per prima avviò la produzione di ghisa da altoforno in Italia sfruttando i giacimenti isolani. Nel frattempo, Odero e Orlando riuscirono ad acquisire il controllo ...
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BUITONI, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque. a Perugia il 6 nov. 1891da Francesco e Maria Egiziaca Marchettoni, terzogenito dei cinque fratelli (gli altri erano Bruno e Luigi, Giuseppe e Marco) della quinta [...] la magistratura aveva avviato un procedimento giudiziario nei suoi confronti per la decisione di sostituire i tubi in ghisa della fognatura della città senza che fosse stata preventivamente assicurata la copertura finanziaria della spesa. Anche se ...
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TRIESTE, Leopoldo
Paolo Puppa
– Nacque a Reggio Calabria, il 3 maggio 1917, da Giuseppe e da Santa Barresi, originaria di Scilla, sopravvissuta miracolosamente al terremoto del 1908.
Soprannominato [...] di scritti teatrali e cinematografici (comprende: La frontiera; Cronaca; Capriccio in la minore; Trio a solo; Un blocco di ghisa; Città di notte; Racconto d’amore; Quello della notte), Catanzaro 1999.
Fonti e Bibl.: M. Bontempelli, Di una vecchia ...
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PAZZI, Arturo
Giovanni Duranti
PAZZI, Arturo. – Figlio di Roberto, commerciante, e di Luigia Germiniasi, nacque a San Martino dall’Argine, nel Mantovano, il 19 settembre 1867.
Terminati gli studi primari [...] Garnier. Per i magazzini concepì un congegno strutturale composto da una muratura portante esterna e da colonne di ghisa uniformemente distribuite all’interno dell’edificio, così da ottenere un open space suscettibile di essere articolato tramite un ...
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MESSINA, Ignazio
Paolo Lingua
– Nacque a Genova il 28 maggio 1903 da Giuseppe e da Amalia Silvestri, secondogenito di cinque tra fratelli e sorelle.
Il padre (1871-1942), erede di due generazioni di [...] e a Genova; infine, grazie a un accordo italo-spagnolo, furono recuperati nuovi traffici di merci varie: pelli grezze, ghisa, cacao, tonno sott’olio. In misura più limitata proseguì anche il trasporto passeggeri.
Dopo un infarto che lo colpì nel ...
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VANTINI, Rodolfo.
Alessio Costarelli
– Nacque a Brescia il 17 gennaio 1792, secondogenito di Domenico, impresario edile e pittore di fama locale, e di Olivia Leonesio; la sorella maggiore, Carolina, [...] Fiorano (Brescia), più noto come Tomba del cane, nel quale unì alla pietra bianca e al mattone l’uso della ghisa, in quegli stessi anni alla ribalta nell’ingegneria civile europea.
La sua ampia cultura storico-architettonica lo indusse a volgersi a ...
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THAYAHT, Ernesto (Ernesto Michahelles)
Mauro Pratesi
Nacque a Firenze il 21 agosto 1893 dal tedesco Karl Heinrich, alto dirigente bancario, e da Mary Florence Ibbotson, anglo-americana. Il padre [...] ufficialmente al futurismo, con il fratello Ram. Nello stesso periodo realizzò la nota effigie del Dux, il cui esemplare in ghisa acciaiosa fu donato allo stesso Mussolini, il quale appose di suo pugno, su una foto dell’opera, la celebre frase ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] opera che si fa per la prima volta parola della cementazione, che veniva eseguita immergendo masselli di ferro dolce nella ghisa liquida fino a raggiungere un certo grado di carburazione, per poi fucinarli e temprarli; ed è ancora alla Pirotechnia ...
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DE BERARDINIS, Leo
Laura Mariani
Leone De Berardinis (poi sostituì la D maiuscola con la minuscola) nacque a Gioi, in provincia di Salerno, il 29 dicembre del 1939 (ma fu dichiarato all’anagrafe il [...] ) mentre Metamorfosi (1990) era una paradossale farsa tragica in cui Strindberg e Beckett incontravano il foggiano, e l’Impero della ghisa (1991), opera in nero su testo di Leo, prefigurava il futuro grigio degli anni a venire. Non avendo i diritti ...
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sferoidale
agg. [der. di sferoide]. – 1. Di sferoide, che ha forma di sferoide: corpo s.; con sign. più generico, che ha forma tondeggiante, analoga a quella di una sfera: una pera sferoidale. In partic., ghisa s., ghisa contenente grafite...
ghisa1
ghiṡa1 s. f. [dal fr. guise, forma rara per gueuse, voce di origine ted.]. – Prodotto siderurgico consistente in una lega ferro-carbonio contenente carbonio in una percentuale compresa tra 1,9% e 6,5% (con un valore medio intorno al...