La materia si trasforma
Giovanni Di Gregorio
Liquidi, solidi e gas in trasformazione
Sostanze che si volatilizzano nel nulla, gas sotto pressione che diventano liquidi, solidi che si liquefanno e poi [...] duro ma poco resistente. Se lo mescoliamo con un po' di carbonio ricaviamo il robustissimo acciaio. Aggiungendo ancora carbonio otterremo la ghisa, più dura ma più fragile dell'acciaio: un po' come il vetro, che è duro, ma che si rompe con estrema ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] di L.-A. Boileau e G. Eiffel, 1876; ecc.).
L’uso del v., strettamente connesso con l’uso del metallo (ferro e ghisa, poi acciaio), è anche connesso con il sistema della prefabbricazione, che porta a una notevole riduzione dei tempi di costruzione e a ...
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Generalità e cenni storici. - L'alluminio è, dopo l'ossigeno e il silicio, l'elemento più diffuso sulla crosta terrestre, di cui esso rappresenta all'incirca il 7,3%. Non si trova però mai allo stato libero, [...] la migliore conducibilità termica dell'alluminio rispetto alla ghisa (conseguente più facile evacuazione delle calorie) e la resistenza all'ossidazione nella nitrurazione degli acciai e delle ghise).
Si usa pure nei bronzi dî alluminio in sostituzione ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] LD (dai nomi delle città di Linz e di Donawitz). Come agente ossidante e affinante per la conversione della ghisa è usato ossigeno puro invece dell'aria, impiegata nel tradizionale processo Martin.
Autoclave di Yoder. Dispositivo termomeccanico a gas ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] , il quale ci ha svelato straordinari segreti […]. I nove decimi di tutte le incertezze relative alla fabbricazione della ghisa si sono dissipate alla radiosa luce delle conoscenze chimiche […]. Alcuni anni dopo che ci eravamo affidati alla guida ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e industria all'inizio del secolo
Gérard Emptoz
Chimica e industria all'inizio del secolo
Nei primi anni del XIX sec. la chimica offre un panorama particolarmente originale; [...] utilizza il carbon fossile sia per il funzionamento delle macchine a vapore sia per la fabbricazione o la trasformazione della ghisa, nonché per gli usi termici, poneva seri problemi a paesi, come la Francia, nei quali tale risorsa scarseggiava. I ...
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ZUCCHERO (fr. sucre; sp. azúcar; ted. Zucker; ingl. sugar)
Oscar MASI
Giuseppe GULMINELLI
Ario BONELLI
Da una soluzione acquosa assai concentrata di zucchero raffinato precipitando con alcool concentrato [...] pompe a stantuffo o meglio centrifughe che dànno all'entrata dei filtri una pressione di circa 3 kg./cmq. I filtri sono di ghisa, con telai pieni a superficie scanalata, sui quali si appoggiano le tele, e telai vuoti entro i quali entra il sugo e si ...
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L'Ottocento: chimica. Analisi chimica
William A. Campbell
Peter Morris
Analisi chimica
Il laboratorio chimico, così come lo si conosce oggi, è nato nel XIX sec., quando furono costruite le strutture [...] (la soluzione utilizzata nei primi esperimenti fu ben presto abbandonata a favore di una sistemazione su un sostegno di ghisa). Un terzo tubo illuminato da una candela fu poco dopo aggiunto all'apparecchiatura di base; esso proiettava sull'immagine ...
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sferoidale
agg. [der. di sferoide]. – 1. Di sferoide, che ha forma di sferoide: corpo s.; con sign. più generico, che ha forma tondeggiante, analoga a quella di una sfera: una pera sferoidale. In partic., ghisa s., ghisa contenente grafite...
ghisa1
ghiṡa1 s. f. [dal fr. guise, forma rara per gueuse, voce di origine ted.]. – Prodotto siderurgico consistente in una lega ferro-carbonio contenente carbonio in una percentuale compresa tra 1,9% e 6,5% (con un valore medio intorno al...