L'unione economica belganeerlandese-lussemburghese, alla quale si impegnarono con la convenzione di Londra del 1944 i governi in esilio dei tre paesi, non riuscì a realizzarsi entro il 1950, come previsto, [...] campo siderurgico il B. è al sesto posto nel mondo per la produzione assoluta (20,5 milioni di t, di cui 9,7 di ghisa e ferroleghe e 10,8 di acciaio grezzo), ma viene al primo posto per quella relativa (i t l'anno per abitante).
Il movimento delle ...
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Evoluzione del capitalismo
Giorgio Ruffolo
Capitalismo è termine dal significato non molto chiaro. Forse per questa ragione Marx non lo usò mai. In generale si denota con quel termine un sistema nel [...] introdotte da geniali bricoleurs spiega il decollo dell’industria. Questa si propago a macchia d’olio nei diversi settori (tessili, carbone, ghisa) e agli altri Paesi. Ma l’Inghilterra conservò il suo primato per la maggior parte del sec. 19° e dettò ...
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IRI (Istituto per la Ricostruzione Industriale)
Luca ROSANIA
L'istituto per la ricostruzione industriale (v. italia: Finanze, XIX, p. 784; App. I, p. 747) fu costituito nel 1933, allo scopo di rilevare [...] si desume da alcune percentuali della loro produzione rispetto a quella nazionale: per le costruzioni navali essa era dell'80%, per la ghisa dell'80%, per il mercurio del 65% e per i trasporti marittimi del 40%.
Per meglio raggiungere i suoi scopi l ...
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Esplorazioni. - Nel 1955-56 si è effettuata una spedizione esplorativa nella parte chilena della Terra del Fuoco, sotto la direzione del padre A.M. De Agostini e con la partecipazione del geografo G. Morandini. [...] , specialmente nell'industria tessile, nello zuccherificio e nell'industria siderurgica (nel 1957 furono prodotte 382.000 tonn. di ghisa e 389.000 di acciaio).
Comunicazioni. - Nel 1953 è stata aperta al traffico la nuova ferrovia Salta (Argentina ...
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Diritto
C. di sicurezza C. metallica per la custodia di oggetti o documenti, che la banca pone a disposizione del cliente all’interno di propri locali adeguatamente protetti (caveau). È munita di doppia [...] le coppie del cavo, dall’altro vengono collegate le linee.
La c. scaricatrice (fig. 2) è un piccolo serbatoio (a) di ghisa o più spesso di porcellana, della capacità di 8-12 litri, che, installato nelle latrine, provvede alla loro pulizia con uno ...
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(I, p. 382; App. II, I, p. 18; III, I, p. 15; IV, I, p. 25)
Con riferimento alla più usuale accezione del termine a., come opera di adduzione e distribuzione di acqua per usi igienici e potabili, è da [...] sotto il profilo economico.
Le tecnologie di costruzione delle tubazioni si avvalgono sempre dei materiali tradizionali − ghisa, acciaio, calcestruzzo armato ordinario e precompresso, fibro-cemento − ai quali si affiancano, anche con realizzazioni ...
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IDROSANITARI, Impianti
Donato M. Fontana
(v. impianti edilizi, XVIII, p. 918)
Gli impianti ''idrosanitari'' comprendono nell'accezione usuale quelli per l'adduzione dell'acqua potabile e per usi domestici; [...] di scaldabagno.
Quanto alle reti di scarico, si sono verificati mutamenti importanti riguardo ai materiali impiegati. Dall'uso prevalente di ghisa e piombo si è passati, dopo una fase che ha visto, almeno per le realizzazioni più economiche, un certo ...
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Materie prime
Alberto Quadrio Curzio
Marco Fortis e Roberto Zoboli
1. Premessa
di Alberto Quadrio Curzio
Le materie prime sono mezzi di produzione e beni di consumo che derivano direttamente dalle [...] -off americano, in cui l'industria tessile era largamente dominante. Analogamente il periodo di crescita dell'IU della ghisa rispecchia il periodo della transizione verso la 'maturità tecnologica', con lo sviluppo delle ferrovie e delle produzioni ...
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GREGORINI, Giovanni Andrea
Giovanni Gregorini
Nacque a Vezza d'Oglio il 30 ag. 1819, da Giovanni, le cui prime notizie circa l'esercizio dell'attività di "oste e ferratiere" risalgono al 1802.
Si trattava [...] moderna tecnologia Siemens. Già nel 1858 lo stabilimento, dotato anche di laminatoi e fucine per la realizzazione di manufatti in ghisa e in acciaio, dava lavoro a circa 500 dipendenti, producendo "25.000 pesi di ferro battuto e cilindrato, 7.500 ...
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SVEZIA (XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, 11, p. 933)
Eugenia BEVILACQUA
Francesco CATALUCCIO
La popolazione della S. era, secondo una valutazione del dicembre 1959, pari a 7.471.345 unità e quindi [...] l'estrazione di 11.037.000 t di ferro greggio, in parte esportato e in parte lavorato per produrre 1.323.600 t di ghisa, 2.424.000 t di acciaio. Il potenziale idroelettrico, assai ingente, ha registrato nel 1959 32.526.000.000 di kWh, prodotti da ...
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sferoidale
agg. [der. di sferoide]. – 1. Di sferoide, che ha forma di sferoide: corpo s.; con sign. più generico, che ha forma tondeggiante, analoga a quella di una sfera: una pera sferoidale. In partic., ghisa s., ghisa contenente grafite...
ghisa1
ghiṡa1 s. f. [dal fr. guise, forma rara per gueuse, voce di origine ted.]. – Prodotto siderurgico consistente in una lega ferro-carbonio contenente carbonio in una percentuale compresa tra 1,9% e 6,5% (con un valore medio intorno al...