JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] pp. 313, 315, 327, 340; A. Carparelli, I perché di una "mezza siderurgia". La società Ilva, l'industria della ghisa e il ciclo integrale negli anni Venti, in Acciaio per l'industrializzazione. Contributi allo studio del problema siderurgico italiano ...
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GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] , di recupero produttivo.
È il caso, per es., della siderurgia, le cui produzioni si sono sensibilmente contratte: la produzione di ghisa era (1991) di 12,1 milioni di tonnellate. Rimane alta la produzione di alluminio (circa 400.000 t annue di cui ...
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Dati statistici, censimenti. - La superficie della Cina è calcolata in 9.598.029 km2; di questi, 9.561.000 km2 costituiscono il territorio controllato dal governo della Repubblica Popolare Cinese, con [...] costruiti per uffici, i quali accolgono un personale eccessivamente numeroso) e in molti casi la produzione (per es. di ghisa) è stata di qualità mediocre. Dal 20 gennaio 1956 le officine e le imprese commerciali costituiscono delle proprietà miste ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] del carbon fossile da 104,7 milioni di tonnellate a 184,5, della lignite da 122,65 a 184,07, dell'acciaio da 9660 a 19.207, della ghisa da 1,4 a 3,7, del ferro da 1,3 a 9,6, ecc.; un aumento degli autoveicoli da un milione e mezzo a tre milioni; un ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] lungo la costa, a causa della maggiore facilità di approvvigionamento, via mare, delle materie prime. Per la produzione della ghisa, che nel 1976 ha superato gli 11,6 milioni di t, primeggiano gli altiforni di Trieste, Napoli (Bagnoli), Piombino ...
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Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] basato su nuove tecniche di progettazione e realizzazione è costituito dal Cristall Palace di Paxton, nel 1851, in acciaio, ghisa e vetro). Soltanto i massicci interventi per l'e. residenziale, specie in Francia e in URSS in questo dopoguerra ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] sono succedute: vapore e industria tessile dalla seconda metà del Settecento, ferrovie a partire dal 1830-1840, metallurgia della ghisa prima, e poi dell'acciaio, a partire dagli anni 1850-1880, elettricità, alluminio, automobile e aviazione dopo il ...
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sferoidale
agg. [der. di sferoide]. – 1. Di sferoide, che ha forma di sferoide: corpo s.; con sign. più generico, che ha forma tondeggiante, analoga a quella di una sfera: una pera sferoidale. In partic., ghisa s., ghisa contenente grafite...
ghisa1
ghiṡa1 s. f. [dal fr. guise, forma rara per gueuse, voce di origine ted.]. – Prodotto siderurgico consistente in una lega ferro-carbonio contenente carbonio in una percentuale compresa tra 1,9% e 6,5% (con un valore medio intorno al...