Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] più ricco è quello del Gesù a Roma, iniziato dal Vignola nel 1568 e compiuto da Giacomodella Porta nel 1575, in cui, al contrario dellechiese del Bramante, del Sangallo, del Palladio, ecc., gli spazî fra linea e linea architettonica, sono quasi ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] 1264 a Orvieto, dell'abate Giacomo di S. Benedetto a Salerno, al monastero di Ss. Trinità della Cava. Ma l Capaccio,Napoli 1752, p. 50; G. Paesano, Mem. per servire alla storia dellaChiesa Salernitana, II,Napoli 1852, pp. 410 s.; III, ibid. 1855, pp ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] Giacomo. Però, talvolta, nelle fonti figura come Giovan Filippo o Giovanni Filippo; comunque viene per lo più indicato semplicemente con Filippo. Gentiluomo dell a Duino e innalzò la torre campanaria della vicina chiesa di S. Giovanni, né è casuale ...
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DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] 24 ag. 1447 e rielaborata nel 1454, che era il frutto dell'abilità diplomatica di Sante Bentivoglio. In forza di essa, infatti, Bologna, pur riconoscendosi direttamente soggetta alla Chiesa e pur accettando di essere governata da un legato pontificio ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] si mantiene sulla linea del corpo dellachiesa. Solo nella facciata torna il tipo tradizionale romanico-lombardo. Grande fu l'influenza che ebbe questa chiesa sugli altri monumenti sacri della città. S. Giacomo alla forma propria degli Eremitani (una ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] tenacemente attaccata alle tradizioni: la sua costruzione più importante, la chiesa di San Giacomo a Ratisbona, si attenne alla copertura a tetto mostrando solo negli elementi normanni della decorazione l'azione di correnti più moderne.
Le opere di ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] ci riconduce oltre il sec. VIII, la venuta in Spagna dell'apostolo S. Giacomo, il quale vi sarebbe giunto verso il 40. Più teologi e di filosofi scolastici restauratori della dottrina dellaChiesa, e ancora le armi della sua forte fanteria; ora si ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] dell'Accademia di belle arti a Leningrado), che riflette l'arte di Gabriel, Antonio Rinaldi (palazzo cinese a Oranienbaum, il Palazzo di marmo a Leningrado), di Cameron (palazzi a Carskoe Selo e a Pavlovsk), di Giacomo da parte dellachiesa ortodossa, ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] frammenti del canto gregoriano risalgono forse alle antiche monodie dellachiesa romana. Più interessanti e più popolari sono le di Mogiła. Fra le chiese domenicane del sec. XIII si distingue la chiesa di S. Giacomo a Sandomierz, che costituisce ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...