Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] di concedere indulti a quanti avessero fatto pentimento; di pari passo M. si appoggiò sulla predicazione di GiacomodellaMarca, aderente all'osservanza francescana, con la concessione di procedere su tutto il territorio. Segno analogo di fermenti ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] le prov. napoletane, n.s., XXVII (1941), pp. 177 s., 191, 197 s.; Aurelio Simmaco de Iacobiti, Poema inedito su s. GiacomodellaMarca, a cura di G. Mascia, Napoli 1970, pp. 76-110; Čudesa Ivana Kapistrana. Miracula Ioannis de Capistrano, a cura di I ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] alle opere dei francescani Bernardino da Siena, Alberto da Sarteano (1385-1450), Giovanni da Capestrano (1386-1456), GiacomodellaMarca (1394-1476), Angelo Carletti da Chivasso (1410 ca.-1495), che nel 1486 pubblicò la Summa casuum conscientiae ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] Cornia. La esperienza acquisita in materia, l'amicizia con alcuni francescani, come il concittadino fra' Fortunato Coppoli e s. GiacomodellaMarca, la fama e l'autorità di canonista (dopo la morte del Montesperelli, nel 1464, il C. era il decano ...
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PIAZZA, Francesco
Andrea Bartocci
PIAZZA, Francesco. – Nacque in una data ignota, agli inizi del Quattrocento, presumibilmente a Bologna dal giurista Giovanni di Matteo e da Peregrina di Domenico di [...] il 17 dicembre.
La cultura giuridica e teologica di Francesco, le cui opinioni furono citate nei sermoni di GiacomodellaMarca (Lasić, 1970, p. 513), è esibita dalle sue opere, che ebbero larga diffusione. Il Tractatus de restitutionibus testimonia ...
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GIOVANNI da Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] 1455 partecipò a Bologna al capitolo generale degli osservanti dove fu scelto, insieme con Giovanni da Capestrano, GiacomodellaMarca, Marco da Bologna, Antonio da Bitonto e Ludovico da Vicenza, tra i predicatori che, per richiesta di Callisto ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] intensa in questo periodo anche in Spagna, in Inghilterra (Oxford) e in Germania (Colonia).
Con le grandi figure di S. GiacomodelleMarche e di S. Giovanni Capistrano s'iniziano i diretti contatti fra la cultura religiosa italiana e i popoli ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] , contro la volontà dell'imperatore, dellamarca di Misnia Corrado di Wettin e dellaMarcadell'Est Alberto l'Orso a Norimberga Giacomo Wolff. Invece a Monaco, che per merito della Controriforma e dell'attività edilizia della dinastia dei Wittelsbach ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] in S. Caterina dei Funari (1560-64). Il Vignola, Giacomodella Porta, il Lunghi, il Mascherino, Carlo Maderno, il Rainaldi, sec. XV. I tiranni, affermatisi nei comuni delleMarche, delle Romagne, e dell'Umbria, esercitarono così, in nome del papa ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] cominciò ad apparire nel Cinquecento.
Il primo esempio dellamarca o insegna che gli stampatori erano soliti apporre alle o vi erano di passaggio, quali Gino Capponi, Giacomo Leopardi, Pietro Colletta, Giambattista Niccolini, Alfredo Reumon, ...
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Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
gadgettato
p. pass. e agg. (iron.) Pieno di gadget, di oggetti curiosi e inutili. ◆ «Non consegnarci in tempo utile il prodotto – denunciano [i giornalai] – equivale a lasciare invendute un grande numero di copie di quotidiani o riviste ‘‘gadgettate’’»....