Figlio (Londra 1633 - Saint-Germain-en-Laye 1701) di Carlo I e di Enrichetta Maria di Francia. Durante la guerra civile fu preso prigioniero a Fairfax (1646), ma riuscì a fuggire in Olanda e da qui in [...] Tornato in Inghilterra alla restaurazione (1660), ebbe dal fratello Carlo II il titolo di duca di York e l'ufficio di grande sfortunata campagna in Irlanda (1690), con G. la casa Stuart lasciava il trono inglese. Nel corso del Settecento i suoi ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] Cristina di Svezia di cui godeva la stima incondizionata; qui tenne un memorabile discorso celebrativo di GiacomoIIStuart che da "Davide fuggitivo di Saulle" (Cromwell) si era trasformato nel "novello ristoratore della Britannica tranquillità ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] questa denominazione sparirà. Da Bologna verranno critiche, come quella di Giacomo Antonio Perti a sue "trascuratezze" di scrittura, e poi la offerto in onore del conte di Castlemain, che GiacomoIIStuart, salito al trono d'Inghilterra nel 1685, ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] , Leopoldo I, Giovanni Sobieski, Carlo I di Spagna, Carlo II e GiacomoIIStuart e altri, al card. C.; ff. 45-51, 52 sul nepotismo (1676), in Riv. di storia della Chiesa in Italia, II (1948). pp. 262-273; Sacrum Poloniae millennium..., Romae 1956, pp. ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] di un'Accademia per musica (Roma 1687), in cui veniva celebrata, ancora per incarico della regina, l'incoronazione di GiacomoIIStuart re d'Inghilterra (l'opera venne musicata da B. Pasquini).
Di là dalle componenti irrinunciabili di uno scritto ...
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Figlio (L'Aia 1650 - Hampton Court 1702) di Guglielmo II d'Orange e di Maria Stuart, primogenita di Carlo I d'Inghilterra, ottenne il governatorato ereditario delle Province Unite. Sposata (1677) Maria, [...] Unite, e da allora l'attenzione di G. s'era rivolta all'Inghilterra: nel 1677 egli aveva sposato Maria Stuart, primogenita del futuro GiacomoII, e negli ultimi anni del regno di Carlo non aveva esitato a tramare (1681) per ottenere l'esclusione del ...
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Uomo politico inglese (n. 1676 - m. Roma 1744), cattolico; condannato a morte per aver partecipato alla rivolta stuartista di Preston (1715), riuscì a sfuggire alla cattura; visse poi a Roma presso il [...] pretendente GiacomoIIStuart. ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] da una situazione convulsa, aggravata dalla crisi apertasi in Inghilterra. L'ascesa al trono, nel 1685, del cattolico GiacomoIIStuart era sembrata poter decisamente migliorare la critica condizione del cattolicesimo in quel Regno, ma le tendenze ...
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PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] Pamphilj (palazzo Pamphilj, 4 febbraio 1687, in onore dell’ambasciatore del re d’Inghilterra, Scozia e Irlanda GiacomoIIStuart).
All’inizio degli anni Novanta, Pasquini poté lavorare anche per il cardinale Pietro Ottoboni, nipote di Alessandro ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] , su commissione del cardinale Carlo Barberini, per le esequie (28 genn. 1702) di un altro monarca: il deposto GiacomoIIStuart.
Dal famoso baldacchino del Bernini a S. Pietro derivano il motivo delle colonne tortili, disposte dal C. sulle diagonali ...
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giacobita2
giacobita2 s. m. e f. [dall’ingl. Jacobite, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»] (pl. m. -i). – Nome con cui furono indicati, dopo la rivoluzione inglese del 1688-89, i fautori del re esiliato Giacomo II e dei suoi discendenti,...