Un ulteriore esempio, riportato nel libro Donne e Bibbia nel Medioevo (secoli XII-XV). Tra ricezione e interpretazione, di come determinate riletture si cristallizzino per tradizione è quello della figura [...] Galilea per servirlo. Tra queste c'erano Maria di Màgdala, Maria madre di Giacomo e di Giuseppe, e la madre dei figli di Zebedeo” (Mt subì diversi mutamenti. Mentre nel momento di maggiore affermazione dei movimenti di riforma altomedievali si venne ...
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Serena Cinquepalmi è un’allieva della Scuola di Studi Superiori Giacomo Leopardi di Macerata; iscritta alla laurea magistrale in Lingue, culture e traduzione letteraria. Fra i suoi interessi principali, [...] per la scrittura e per la lettura. Durante il suo percorso accademico, ha sviluppato uno slancio sempre maggiore verso la conoscenza degli aspetti politico-economico e socioculturali delle relazioni internazionali. Studiando le lingue, soprattutto l ...
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Le parole spesso prendono vita e percorrono strade che le portano ad assumere significati assai diversi da quelli di partenza. Così accade anche per il termine utilizzato per indicare il racconto della [...] dei punti di riscatto. Come nel caso del Protovangelo di Giacomo (20:2) quando la levatrice Salomè vuole provare se ella , apocrifo.
Per saperne di più:
Per una conoscenza maggiore dei temi trattati si consiglia la lettura di: Vangeli apocrifi ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
liberalconservatore
agg. Di orientamento politico liberale e conservatore. ◆ Il quadro politico europeo appare, se non ribaltato, assai modificato, nelle sue linee di fondo, dall’esito del voto di ieri. Restano tredici governi nazionali su...
Figlio (n. 1451 - m. Sauchieburn 1488) di Giacomo II, gli successe nel 1460. Sposò Margherita, figlia di Cristiano I di Danimarca e di Norvegia (1469). Come il padre dovette fronteggiare le rivolte dei nobili del regno e le ambizioni alla corona...
Pittore e orafo (Bologna 1460 circa - ivi 1517). Cominciò come orefice (due "Paci" niellate, nella pinacoteca di Bologna). Dedicatosi poi alla pittura (1487) dal 1490 tenne una prosperosa bottega. La finezza dell'orafo si manifesta nelle prime...