Attore (Mori 1773 - Treviso 1841). Esordì come filodrammatico; fu poi nelle compagnie Battaglia, Pellandi, Olivia-Bianchi e (1811-12) nella Compagnia reale diretta da S. Fabbrichesi; "tiranno" elogiato da Monti e da Alfieri, fu il primo Saul nella tragedia alfieriana. Fu anche ottimo interprete di Goldoni, Metastasio e Pindemonte. Rimase lontano dall'attività teatrale dal 1814 al 1820; lasciò definitivamente ...
Leggi Tutto
BAZZI, Gaetano
Ada Zapperi
Nacque a Torino nel 1771. Fu dapprima attore poi capocomico, attività che lo distrasse definitivamente dalla recitazione: per l'ultima volta, tra sporadiche partecipazioni, [...] , nel 1834, ridotte a 30.000 - date le buone condizioni dell'impresa - da Carlo Alberto). Fallito un tentativo di chiamare GiacomoModena, fu rilevata la compagnia del Bazzi. Sotto la sua guida, la Stabile si distinse per l'omogeneità, il valore dei ...
Leggi Tutto
Attrice (n. Vicenza fine sec. 18º); figlia d'arte, moglie giovanissima di Giuseppe Vidari, comico della compagnia di A. Goldoni, venne assunta nella stessa compagnia come generica, passando presto al ruolo [...] di prima donna alternandosi con Gaetana Andolfati Goldoni. Passata nella compagnia Granera (1815), in seguito con GiacomoModena e con F. Lombardi e infine in compagnia propria col marito, fu tra le migliori interpreti della commedia goldoniana e ...
Leggi Tutto
Musicista (Modena, fine sec. 15º - ivi 1539); maestro di cappella della cattedrale di Modena, noto per il suo trattato Musica theorica (1529), in cui si prelude alle dottrine zarliniane. Il fratello Giacomo [...] (Modena 1468 - ivi 1548) fu organista in S. Francesco e compositore di madrigali. ...
Leggi Tutto
CASELLA (Caselle), Ludovico
Tiziano Ascari
Nacque alle Caselle presso Gaiba (nel Polesine di Rovigo) nel 1406 o nel 1407 da Antonio, uno dei più stimati notai di Ferrara.
Forse era suo antenato un Pellegrino [...] luglio 1450 da Luigi Chiavero e Iacopo Costanzo per il re e da Pasquale Malipiero per la Repubblica veneta, presenti il vescovo di ModenaGiacomo Antonio Della Torre e il C. medesimo.
Ma l'epoca in cui l'attività del C. fu più intensa e memorabile è ...
Leggi Tutto
GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] 'Ordine di S. Francesco con il nome di frate Giacomo. Seguì molto probabilmente un periodo di studio e di , Statuti, trattati ed opuscoli francescani in un codice dell'Estense di Modena, in Archivum Franciscanum historicum, LVII (1964), pp. 281-287; R ...
Leggi Tutto
GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] è il terminus ante quem per datare la morte di Giacomo.
Dante dette di G. un giudizio insieme rispettoso e literature, Roma 1959, pp. 11-39, 49; S. Santangelo, Saggi critici, Modena 1959, pp. 163-237, 240; Le rime della scuola siciliana, a cura ...
Leggi Tutto
GIACOMO di Nicola da Recanati
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Recanati, attivo in area marchigiana nel XV secolo.
La prima notizia relativa [...] Dipinti, Cinisello Balsamo 1997, pp. 25 s.), forse provenienti da S. Giacomo a Camerino, annesso a S. Maria in Via, ove nel 1925 Storia di s. Giovanni Boccadoro nella Galleria Estense di Modena, attribuita al Secondo Maestro di Carpi in rapporto alla ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Castagneto
Laura Turchi
Nacque da Gaspare o Gasparotto Gemignelli da Castagneto, terzogenito dopo Cato e Virgilio, negli ultimi anni del XV secolo. I conti Montecuccoli avevano costretto [...] . Parte del beneficio di Camurana fu inoltre attribuita a Francesco Montanini, nipote di Giacomo. Si trattava di benefici su cui il vescovado di Modena non aveva alcun diritto, in quanto dipendenti dal monastero modenese di S. Pietro, ma il 17 giugno ...
Leggi Tutto
GIACOMO Veneto (da Venezia)
Alessandro Ottaviani
Gli unici elementi utili per delineare la biografia di G. sono presenti in un esiguo gruppo di testimonianze, tutte riferite ad attività svolte negli [...] Mosè del Brolo e a Giovanni di Salisbury, anche Giacomo Veneto.
È ipotizzabile la presenza di G. anche al il 7 luglio del 1148: il codice conservato presso la Biblioteca Estense di Modena (alfa.P.4.9, degli inizi del XV sec.) conserva infatti il ...
Leggi Tutto