Figlio (Edimburgo 1566 - Londra 1625) di Maria Stuarda e di Lord H. Darnley. All'abdicazione della madre, fu incoronato, a poco più di un anno, re diScozia (29 luglio 1567) e fu solo un'arma di ricatto [...] . Non riuscì del resto a superare la diffidenza del partito protestante, fallendo nella mediazione che aveva fatto la grandezza di Elisabetta. Le sue teorie politiche sul diritto divino dei re finirono con lo scontentare i cattolici, che vedevano ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] fioritura letteraria, artistica e culturale, fu suggellato (1603) dalla conquista dell’Irlanda.
A Elisabetta succedette il figlio di Maria Stuarda, GiacomoVIdiScozia (1603-25), che per la prima volta riunì le tre corone d’Inghilterra ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] . All'inizio del suo pontificato, il papa aveva dimostrato una certa apertura verso il principale pretendente, GiacomoVIdiScozia, il quale, benché protestante, sembrava disposto ad ammettere la restaurazione del cattolicesimo nei suoi Stati. In ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] di industrie di servizi in forte crescita, applicavano il libero mercato sia al lavoro sia allo stile di vita e non volevano 'sermoni'. Londra da sola ha più abitanti diScoziadiGiacomodi minoranza guidato da MacDonald che durò solo pochi mesi. Vi ...
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Diplomatico inglese (n. Hackney, Middlesex, 1507 - m. 1587). Accolto giovanissimo nella casa di Th. Cromwell, fu accettato a corte al seguito del suo signore. Nel 1537-38 fu impiegato da Enrico VIII nell'incarico [...] con gli Scozzesi; fu lui ad arrestare il duca di Norfolk e per alcuni mesi (agosto 1580 - aprile 1581) Maria Stuarda fu in sua custodia. Ultima missione fu quella presso GiacomoVIdiScozia (1587) per convincerlo ad accettare l'esecuzione della ...
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Titolo comitale della famiglia scozzese dei Cunningham. Primo conte di G. fu, nel 1488, Alexander (già creato lord Kilmaurs nel 1469), che morì nello stesso anno combattendo per Giacomo III a Sauchieburn; [...] le lotte civili sotto Maria Stuart; James (1552-1630 circa), 7º conte di G., partecipò al rapimento diGiacomoVIdiScozia, I d'Inghilterra (1582); William (m. 1664), 9º conte di G., parteggiò per il re durante la guerra civile; nel 1653 promosse ...
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Principessa inglese (n. 1575 - m. Londra 1615). Pronipote di Margaret Tudor, sorella maggiore di Enrico VII d'Inghilterra, fu durante il regno di Elisabetta l'erede più prossima, dopo GiacomoVIdiScozia, [...] sue contrastate nozze con un altro pretendente, W. Seymour, furono celebrate nel 1610 malgrado l'opposizione diGiacomo (divenuto frattanto, nel 1603, Giacomo I d'Inghilterra). In seguito alle nozze, lo sposo fu imprigionato e Arabella fu posta sotto ...
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Cospiratore inglese (n. 1560 - m. Holbeche, Staffordshire, 1604). Convertitosi al cattolicesimo, fu inviato dal conte di Northumberland, suo cugino, presso GiacomoVIdiScozia a chiedere tolleranza religiosa [...] per i cattolici d'Inghilterra. Giacomo, salito al trono di Inghilterra (1603), non mantenne le promesse; P., che aveva accettato un posto a corte, decise di uccidere il re. Insieme a R. Catesby, G. Fawkes ed altri, fu ispiratore e organizzatore della ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] Spagna. Con lo Stuart F. aveva già avuto rapporti amichevoli quando egli era re diScozia (GiacomoVI). Nel 1599, allorché questi cercava di crearsi condizioni favorevoli alla successione inglese, il granduca non aveva esitato a dichiarargli la sua ...
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MALVASIA, Innocenzo
Renato Sansa
Nacque a Bologna nel 1552 dal conte Cornelio, esponente del patriziato cittadino e membro del Senato bolognese (i "Quaranta Senatori"), e da Faustina, figlia del giureconsulto [...] a Roma, nelle quali formulava opinioni in merito alla linea da seguire nei confronti della regina d'Inghilterra Elisabetta e del re diScoziaGiacomoVI. In entrambi i casi la sua posizione fu informata a un cauto realismo, volto a scongiurare prese ...
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