MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] dei Canonici di s. Agostino di Worksop, nella diocesi diYork.
A differenza era già imposta la committenza di Jean de Valois, ducadi Berry (v.), che, trasformazione dal Gotico al Tardo Gotico fu Niccolò diGiacomo (v.), un miniatore operosissimo e in ...
Leggi Tutto
OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] di Ottone I, Matilde (973-1011), la quale, con suo fratello Ottone ducadi Svevia e didi un donatore in veste di pellegrino che mostra, entro l'ampolla di cristallo di un reliquiario a torre, un dente di s. Giacomo Art I, New York 1981; L. Kalus ...
Leggi Tutto
La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] guerra civile. Simon de Montfort, Ducadi Leicester – che era a capo del trono da parte di re Giacomo a favore di due devoti protestanti, ), in Thomas Jefferson. Writings, ed. by M. Peterson, New York 1984, pp. 285-286; J.T. Noonan, E. Gaffney, ...
Leggi Tutto
La Romània veneziana
Giorgio Ravegnani
La conquista
La spartizione
Dopo la conquista di Costantinopoli, i vincitori si spartirono l'Impero bizantino seguendo i criteri che avevano stabilito ancor [...] doge di Venezia Giacomo Tiepolo, primo ducadi Creta e podestà di Costantinopoli dal 1218 al 1220 e di ' of Marino Sanudo Torsello, in AA.VV., The Joshua Starr Memorial Volume, New York 1953 (= Id., Studies on the Latin Empire, X), p. 150 (pp. 149 ...
Leggi Tutto
SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] di Essen (973-1011) e suo fratello Ottone ducadi Baviera e di Svevia, morto nel 982 al seguito di Firenze 1996; E. Cioni, Per Giacomodi Guerrino, orafo e smaltista senese, S. Giovanni, del sec. 12°-13° (New York, Metropolitan Mus. of Art, inv. nr. 17 ...
Leggi Tutto
Tra i due imperi. L'affermazione politica nel XII secolo
Giorgio Ravegnani
La conquista dei mercati bizantini
Nella seconda metà dell'undicesimo secolo i rapporti fra Bisanzio e Venezia ebbero una [...] ducadi Puglia e Calabria, non faceva mistero, infatti, della sua ambizione di impossessarsi di scrivere all'arcivescovo diYork che erano stati , gennaio 1183 (Enrico Vitale da Mazzorbo e Giacomo Badoer attestano che la nave su cui viaggiavano era ...
Leggi Tutto
La rivoluzione scientifica. Fonti
Fonti
Per le raccolte generali più frequentemente citate sono usate, nel testo, le seguenti abbreviazioni:
AT [Adam, Tannery] = Descartes, René, Oeuvres, publiées par [...] filosofo e matematico primario del ser.mo gran ducadi Toscana, Roma, Giacomo Mascardi, 1623 (anche in: Le opere, (ripr. facs.: with a new introd. by Richard A. Watson, New York, Johnson, 1970, 3 v.).
‒ Régis, Pierre-Sylvain, L'usage de ...
Leggi Tutto
Scritti storico-politici
Claudio Finzi
Governare Venezia e il Mediterraneo
Le dottrine politiche dei primi decenni del Trecento sono segnate a Venezia da due personaggi, che finora non hanno ricevuto [...] di tempo è ducadi Candia, carica specificata nel prologo diGiacomo Tiepolo (86).
Appena eletto doge (gennaio 1343) cura immediatamente che si faccia una nuova raccolta di deliberazioni, di Medieval Italy, Manchester - New York 1993, pp. 112-135, ...
Leggi Tutto
Le scuole
Patricia Fortini Brown
Le "scuole"
Nella relazione inviata nel 1497 al ducadi Milano sulle istituzioni caritative, l'ambasciatore milanese Battista Sfondrato dichiarava che le Scuole grandi [...] Giacomo de Delayto secondo il quale si sarebbe trattato di un tentativo di W. Wurthmann, The Scuole Grandi, pp. 191-205; Philip Sohm, The Scuola Grande di San Marco, 1437-1550, New York-London 1982, pp. 17-18.
90. B. Pullan, La politica sociale, I. ...
Leggi Tutto
MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] . (per es. nel Libro d'ore del ducadi Bedford, del 1420-1430 ca., Vienna, Öst the Middle Ages and Early Renaissance, New York 1957; J. Lafontaine-Dosogne, Iconographie de , che trae origine dal Protovangelo diGiacomo e dal Vangelo dell'infanzia. In ...
Leggi Tutto