L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] stranieri; Giacomo, vescovo di Nisibi, di diversa origine.
Nel 1393 scese a questo albergo Enrico, conte di Derby (poi Enrico IV d'Inghilterra). Nel 1472 vi fu ospitato il duca Alberto didi New York ne ha di sette tipi diversi). Il servizio di ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] nel gennaio 1419 nominò ducadi Spoleto Guidantonio da Montefeltro, pp. 326-29.
M. D'Alatri, Il ruolo diGiacomo della Marca nella repressione dei fraticelli, ibid., pp. F. Rice jr., a cura di Id. R.D. Musto, New York 1991, (ristampato in Id., ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] successivamente dal duca Carlo II di Savoia e da Carlo V) e nel marchesato di Romagnano, infeudatogli come contea da Francesco Sforza nel 1522, poi fuso nel marchesato di Gattinara e Romagnano eretto nel marzo 1527 da Carlo V; mentre Giacomo (figlio ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] logistico al ducadi Milano. Con di rado a Ferrara. Nel 1441 fu infatti chiamato l'arazziere Pietro di Andrea, che raggiunse il conterraneo GiacomodiYork University, 1983, pp. 141-145, 148 s., 151; W. Liebenwein, Studiolo. Storia e tipologia di ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] Terraferma. Era passato però subito alla diplomazia. Anzitutto ambasciatore a Torino presso il ducadi Savoia; indi lo si era destinato in Inghilterra presso Giacomo I. Prima di raggiungere la nuova sede, si era trattenuto a lungo in Svizzera, con ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] di Sardegna) all'Austria, che incamerava anche il Ducato di Parma e, di fatto, il Granducato di Toscana, che era assegnato al ducadi e Conti erano figli di due sorelle di Antonio Nani, padre di Bernardo e diGiacomo e cognato di Giovanni Emo): cf ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] Azzoni, Guecellone da Fossalta (183), Giacomo Rover (184)). La minore nobiltà ducadi Milano, Filippo Maria Visconti (1414), e con l'occupazione di of Finance, a cura di Herman Diederiks - David Reeder, Amsterdam-Oxford-New York-Tokyo 1996, pp. 72 ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] Pentateuco del ducadi Sussex (Londra di Niccolò diGiacomo da Bologna. Il Mishnēh Tōrāh di Gerusalemme (Hebrew Univ., 4/1193), pur miniato a Perugia nella bottega di Matteo di Life in the Middle Ages, New York 1982; L. Mortara Ottolenghi, Miniature ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] di Arezzo (l’ambasciatore fu Benedetto Accolti), del papa, del re di Francia e del ducadi Milano. Nella chiesa diYork, Columbia University Library, Plimpton, 187, cc. 251r-252v. La maggior parte sono versi di , Antonio Panormita, Giacomo Curlo e le ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito diGiacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] e con lo zio Giacomino nel governo di Padova.
Il 19 dic. 1350 l'assassinio diGiacomo da parte di un parente a lui ostile portò il di Pirro: Venezia, preoccupata per i successi riportati dal C., si adoperò per stringere una lega con il ducadi ...
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