LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] Girelli; fin dall’infanzia Marco strinse con il loro figlio, Giacomo (Giaime), una profonda amicizia che durò tutta la vita.
Nel Roma, a Borgata Finocchio, dove si era trasferito con l’amato cane Blu. Per alcuni ragazzi il reparto e la casa di ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] dice che il D. era "stato già seco a Genova e molto amato da lui, avendogli già voluto dare la sua figliola per donna" (ma originali...,Bologna 1845, VI, p. 123; Svarni, Delle opere di Gian Giacomo e G. Della Porta e Nicola Da Corte, in Atti della Soc ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] S. Francesco.
In un primo tempo l’inclinazione di Giacomo Antonio Perti per la musica fu nondimeno avversata dai parenti e ’uditori e amato e stimato da’ professori» (K.44.1.98). Additato come «uomo instancabile alla fatica, stimato e amato da tutti» ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La fama del filosofo maiorchino Raimondo Lullo è soprattutto legata all’ars combinatoria, [...] 1235, pochi anni dopo la conquista dell’isola da parte di Giacomo II nel 1229, Raimondo Lullo riceve l’educazione cortese tipica dei 1283), al cui interno spicca il mistico Liber de amico et amato; e il Felix o Llibre de les meravilles del mon ( ...
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CAFFÈ, Federico
Nicola Acocella
Nacque il 6 gennaio 1914 a Castellammare Adriatico (in seguito frazione del comune di Pescara) da Vincenzo, ferroviere, e da Erminia Montebello, secondo dei tre figli [...] per anni fra i pochi critici di queste posizioni, come notava Giacomo Becattini (1985) – era fondato sull’osservazione che non l del protocollo triangolare d'intesa tra il primo governo Amato e le diverse parti sociali).
Con ciò siamo ancora ...
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CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] con un entusiasmo che metteva in ombra il già molto amato Ungaretti, fissando una lettura ‘oggettuale’ forse meglio attagliata e altra linguistica..., 1970] e nel 1950 con La stilistica di Giacomo Devoto [in Lingua Nostra, XI, 1950, 2-3, pp. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poetica che domina le forme liriche ottocentesche in Europa è senza dubbio quella [...] regina del mondo
culla dell’amore beato;
lei ti ha mandata da me
tenera amataamato sole nella notte
e adesso sono sveglio
perché sono tuo e mio
e tu le mosse dalla giustapposizione delle poetiche di Giacomo Leopardi e di Alessandro Manzoni.
Mentre si ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] di Lucca, sotto la guida di Fortunato Magi, zio di Giacomo Puccini e condiscepolo del padre, che sottopose il dotato alunno nonostante le molte assenze sempre giustificate dal Bazzini, fu amato dagli allievi: ma la libertà se non la spregiudicatezza ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] che il B., proprio per la caratterizzazione che aveva sempre amato, giungesse ad acuire la resa del personaggio nella sua nel 1778 a Leningrado, Ermitage); 1752: Martirio di s. Giacomo (Messina, Museo); Fanciulla in veste di Innocenza (Uppark, Sussex ...
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SCHMITZ, Aron Hector (Italo Svevo). – Nacque a Trieste, in via dell’Acquedotto (ora viale XX Settembre 16)
Simona Costa
, il 19 dicembre 1861 da un’agiata famiglia ebraica, quinto degli otto figli, sopravvissuti [...] Ettore ed edito nel 1973 a cura di Bruno Maier, dall’amato Elio, che con lui condivise la vivace vita teatrale triestina e rivista Il Convegno con, tra l’altro, il saggio di Giacomo Debenedetti Svevo e Schmitz e di Solaria, con numerosi interventi, ...
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