FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] giuspatronati comitatini ed il controllo della commenda di S. Giacomo dell'Idice, per la quale in genere i cadetti dell'attività pubblica del F. che nel 1769, emarginato il Boncompagni, restava con Grassi e Lecchi alla guida della bonifica, anche ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] essere stata nel '600 reintegrata in quella cittadinanza grazie a Giacomo, vescovo di Cesena. La nonna, Laura Gottifredi, era di per 13 miglia, lavori diretti da mons. I. Boncompagni Ludovisi, prolegato di Bologna e commissario apostolico alle Acque ...
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PREDIERI
Raffaele Mellace
(Prediera, Pedreri). – Famiglia di musicisti bolognesi attiva dal XVII al XVIII secolo.
Si ignorano le date di nascita e morte di Giovanni Battista, primo tra i musicisti [...] 1731 circa), S. Bartolomeo, S. Maria della Vita (subentrò a Giacomo Maria il 9 dicembre 1691 e restò in carica fino al 19 giugno novembre 1714 Virginia rientrò a Bologna, dove il cardinal Boncompagni, zio di Marc’Antonio Borghese, le procurò una ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] Lucca, Archivio Sardini, f. 141: lettera al marchese Giacomo Sardini, Firenze, 3 febbr. 1795), in contatto con perugine attorno al catasto avviato dal cardinale Ignazio Boncompagni Ludovisi nel Bolognese. L'argomento aveva rilevanza anche ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] "; il procuratore generale della Corte criminale di Firenze, Boncompagni, scrive addirittura, nel luglio 1810, che "il n alle pp. 179, 181, 182, 186, 192); Id., Giacomo Giovannetti consigliere di Carlo Alberto attraverso il suo carteggio con Luigi ...
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MELLINI, Vincenzo
Ugo Baldini
MELLINI (Mellini Ponce de León), Vincenzo. – Nacque il 15 dic. 1819 a Rio Marina, nell’isola d’Elba, da Giacomo e Lucrezia Ponce de León.
La famiglia materna si diceva [...] medaglia di Sant’Elena. Da Lucrezia, oltre al M., Giacomo ebbe sei figli.
Dopo il congresso di Vienna, passata l’Elba al Granducato di Toscana come parte del Principato di Piombino dei Boncompagni-Ludovisi, dal 1818 al 1835 diresse la vigilanza nelle ...
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PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] a febbraio 1670 accompagnò il principe e la consorte, Eleonora Boncompagni, in un viaggio a Venezia durato fino al carnevale, Un’altra opera di carattere eroico, Il Lisimaco (dramma di Giacomo Sinibaldi), fu data nel febbraio 1681 a Roma nel teatro ...
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GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] Ill.o et R.mo Camerlingho et dell'Ill.o et Rev.mo Sig. Iacomo Boncompagni castellano di Castel Sant'Angelo" (Bertolotti, 1882, p. 25). Nel 1579-83 e la decorazione delle facciate delle chiese di S. Giacomo a Scossacavalli e di S. Nicola dei Cesarini.
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BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] Corpus. La commissione - composta dai cardinali A. Colonna, U. Boncompagni, A. Sforza, G. Sirleto, F. Alciati, affiancati da dodici conseguente alla riforma gregoriana di esso. Il B. e Giacomo Tornerio si associarono col Lelio per lo sfruttamento del ...
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MOLA, Gaspare
Lucia Simonato
– Nacque a Como intorno al 1567 (Bulgari) da Donato, originario di Breglia, e da Isabella, di cui è noto solo il nome (Barelli).
Ricevette i primi rudimenti dell’arte orafa [...] soggiorno fiorentino, è anche il cosiddetto Piatto Boncompagni (già Venezia, collezione privata): firmato, in internazionale, n.s., III (1877), 2, pp. 256-278; Id., Giacomo Antonio Moro, G. M. e Gasparo Morone-Mola, in Archivio storico lombardo, ...
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