Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] reprime gli eretici (da Ario ad Averroè). Nel 1860 Giacomo Conti dipinse Michele Scoto consegna a Federico II le traduzioni di P.G. Pisoni-S. Bellomo, Padova 1998.
B. Boncompagni, Intorno ad alcune opere di Leonardo Pisano matematico del secolo decimo ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] giuspatronati comitatini ed il controllo della commenda di S. Giacomo dell'Idice, per la quale in genere i cadetti dell'attività pubblica del F. che nel 1769, emarginato il Boncompagni, restava con Grassi e Lecchi alla guida della bonifica, anche ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] essere stata nel '600 reintegrata in quella cittadinanza grazie a Giacomo, vescovo di Cesena. La nonna, Laura Gottifredi, era di per 13 miglia, lavori diretti da mons. I. Boncompagni Ludovisi, prolegato di Bologna e commissario apostolico alle Acque ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] Lucca, Archivio Sardini, f. 141: lettera al marchese Giacomo Sardini, Firenze, 3 febbr. 1795), in contatto con perugine attorno al catasto avviato dal cardinale Ignazio Boncompagni Ludovisi nel Bolognese. L'argomento aveva rilevanza anche ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] "; il procuratore generale della Corte criminale di Firenze, Boncompagni, scrive addirittura, nel luglio 1810, che "il n alle pp. 179, 181, 182, 186, 192); Id., Giacomo Giovannetti consigliere di Carlo Alberto attraverso il suo carteggio con Luigi ...
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PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] a febbraio 1670 accompagnò il principe e la consorte, Eleonora Boncompagni, in un viaggio a Venezia durato fino al carnevale, Un’altra opera di carattere eroico, Il Lisimaco (dramma di Giacomo Sinibaldi), fu data nel febbraio 1681 a Roma nel teatro ...
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GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] Ill.o et R.mo Camerlingho et dell'Ill.o et Rev.mo Sig. Iacomo Boncompagni castellano di Castel Sant'Angelo" (Bertolotti, 1882, p. 25). Nel 1579-83 e la decorazione delle facciate delle chiese di S. Giacomo a Scossacavalli e di S. Nicola dei Cesarini.
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BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] Corpus. La commissione - composta dai cardinali A. Colonna, U. Boncompagni, A. Sforza, G. Sirleto, F. Alciati, affiancati da dodici conseguente alla riforma gregoriana di esso. Il B. e Giacomo Tornerio si associarono col Lelio per lo sfruttamento del ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] al conclave dal quale doveva uscire papa il cardinale Ugo Boncompagni, con il nome di Gregorio XIII. Secondo la diplomazia spagnola Vaticano 1964, pp. 602 s.; M. Scaduto, L'epoca di Giacomo Lainez. Il governo (1556-1565) Storia della Comp. di Gesù in ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] a entrare in lizza anch'egli contro lo scritto di Giacomo I.
Ma accanto ai problemi della politica europea impegnarono Reinhard, Akten aus dem Staatssekret. Pauls V. im Fondo Boncompagni-Ludovisi der Vatikan. Bibl., in Röm. Quartalschrift für christl. ...
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