Soldato di ventura (n. Castel del Giudice 1370 circa - m. 1439); al soldo della regina Giovanna II, combatté nel 1434 Gian Antonio Orsini, principe di Taranto. Successivamente al servizio di Isabella d'Angiò cercò di fermare l'avanzata degli Aragonesi negli Abruzzi. Dopo la sconfitta di G. Vitelleschi, in Puglia, rimasto solo contro gli Aragonesi, continuò con varia fortuna le operazioni militari fino ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] la frattura tra la regina Giovanna ed Alfonso d'Aragona, l'esercito pontificio insieme con quello napoletano comandato da GiacomoCaldora e Francesco Sforza sconfisse il 2 giugno 1424 Braccio da Montone, che moriva tre giorni dopo. In ricompensa per ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] , p. 411) -, gli volle invece infliggere. La regina lo dichiarò ribelle e fece muovere contro di lui il suo capitano GiacomoCaldora, a cui si unì Luigi d'Angiò che ella richiamò a tale scopo dalla Calabria nell'estate del 1434. Essi stanarono l ...
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ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] a cinquantaquattro anni. Il figlio Francesco, sebbene giovanissimo, assumeva il comando delle sue schiere, e insieme con GiacomoCaldora vendicava il padre nella battaglia dell'Aquila, il 25 maggio 1424, nella quale Braccio era gravemente sconfitto e ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] prospettiva devono essere visti gli incontri di G. con i maggiori esponenti della fazione angioina, fra i quali GiacomoCaldora e suo fratello Raimondo, nonché con Giovanni Antonio Del Balzo Orsini, principe di Taranto e sostenitore dell'Aragonese ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] dalle autorità veneziane, offrì il servizio della propria condotta a papa Martino V, e unitamente alle genti di GiacomoCaldora partecipò alla riconquista di Bologna.
Fu questa l'unica, ancorché breve e limitata, parentesi nella più che trentennale ...
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COLONNA, Ludovico
Peter Partner
Figlio naturale di Giovanni di Stefano (Stefanello) del ramo palestinese della famiglia, cominciò la sua carriera come soldato di ventura al servizio di Braccio da Montone. [...] l'ordine di ricongiungersi alle forze papali operanti in Romagna, e fu sostituito nelle Marche dalle bande di GiacomoCaldora. Non risulta, tuttavia, che si sia effettivamente trasferito nella zona di operazioni assegnatagli, perché la sua presenza ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] in quel momento controllata dai Canetoli e che stava per essere colpita da interdetto e assediata dal capitano della Chiesa GiacomoCaldora.
La prima comparsa del G. avviene in una posizione già di assoluto rilievo: appare infatti tra i partigiani ...
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CARRARA, Conte da
Michele Franceschini
Figlio naturale di Francesco il Vecchio, signore di Padova, e della nobile Giustina Maconia, nacque a Padova verso la metà del XIV secolo. Compiuti gli studi di [...] che scadessero i tre anni del secondo vicariato, Martino V inviò Pietro Colonna, rettore della Marca, e il condottiero GiacomoCaldora per riportare Ascoli sotto il dominio diretto della Chiesa e per scacciarne Obizzo, che aveva preso contatti con il ...
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GUINIGI, Ladislao
Franca Ragone
Figlio di Paolo di Francesco, signore di Lucca, e di Ilaria Del Carretto, nacque a Lucca il 24 sett. 1404.
Il suo nome, completamente estraneo all'onomastica familiare, [...] a spese proprie; né peraltro è certo quando ebbe inizio la ferma: pare che nella primavera del 1426 fosse al soldo di GiacomoCaldora, capitano al servizio di Martino V; ma già alla fine di marzo si trattava la sua condotta da parte del duca di ...
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