INTEGRALE, CALCOLO
Leonida Tonelli
. Sviluppo storico. - Nella geometria, nella meccanica, e, in generale, nelle applicazioni delle matematiche allo studio dei fenomeni naturali e sociali, si presentano [...] teoria degl'indivisibili, che, se non preoccupò troppo il Cavalieri, fornì ai suoi oppositori un valido argomento di critica, . Il vocabolo integrale fu usato, per la prima volta, da Giacomo Bernoulli (1690); il segno ∉ che è un modo particolare di ...
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MERLETTO (anche: merlo, trina, pizzo: fr. dentelle; sp. encaje; ted. Spitze; ingl. lace)
Elisa Ricci
È propriamente un tessuto trasparente lavorato con l'ago o coi fuselli o con l'uncinetto, cucendo, [...] . Nei ritratti bentivoleschi di Lorenzo Costa in S. Giacomo di Bologna troviamo per la prima volta intorno alla camici dei sacerdoti, baveri, gorgiere, vestiti di dame e di cavalieri.
Il prezzo delle trine è salito intanto a cifre altissime; perciò ...
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LEIBNIZ (da preferire questa grafia all'altra Leibnitz), Gottfried Wilhelm von
Giuseppe CARLOTTI
Giovanni Vacca
Spirito multiforme e di attitudini veramente universali, fu grande sopra tutto come scienziato [...] Compiuti i quindici anni, studiò filosofia a Lipsia con Giacomo Tomasio, matematica a Jena con Erardo Weigel, e conseguì di forma) o con O (iniziale di omnia, parola tecnica di Cavalieri). Questi primi scritti di L. condussero Giac. e Giov. Bernoulli ...
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Sommo musicista tedesco, nato ad Eisenach il 21 marzo 1685 (31 marzo secondo il calendario gregoriano), morto a Lipsia il 28 luglio 1750. Ottavo e ultimo figlio di Giovanni Ambrogio Bach, da Erfurt, e [...] in Poitou e, ugonotta, aveva accolto alla corte cavalieri e artisti della sua terra perseguitati dalla lotta anticalvinista. Egli mirava ad Amburgo. Ma il buon seggio d'organista in S. Giacomo, che gli stava a cuore, toccò, sembra per corruzione, a ...
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ORAZIO Flacco, Quinto (Q. Horatius Flaccus)
Gino FUNAIOLI
Ferdinando NERI
I termini della sua vita vanno dall'8 dicembre del 65 al 27 novembre dell'8 a. C. Sono 57 anni dei più agitati e decisivi [...] Roma, lo affida a ottimi maestri, gli fa compagni i figli dei cavalieri e dei senatori, gli sta a fianco vigile e geloso custode, gli fa adduce il Commentator Cruquiamus, una compilazione dovuta a Giacomo van Cruuche (anno 1565), che utilizzò fra l' ...
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Costituisce con l'Elide uno dei nomoi dell'odierna Grecia, e comprende la parte nord-occidentale del Peloponneso. Confina con la Messenia, con l'Arcadia e con l'Argolide, ed è una regione prevalentemente [...] marito Ottone di Brunswick. Questi, a sua volta, lo cedette ai Cavalieri di Rodi per il canone annuo di 4000 ducati. La caduta di di Ottone nel 1382, per opera di Carlo III, offrì a Giacomo di Baux la possibilità di tentare la conquista con l'aiuto ...
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La parola ἀμϕιϑέατρον è in una prima fase aggettivo di due desinenze, che viene poi usato al neutro come sostantivo. Perciò l'etimologia data da Isidoro di Siviglia, nella sua opera Etymologiae (VI sec.) [...] giochi, ai magistrati che ne sopportavano le spese (editoris tribunal). Nel primo meniano, con 20 file di gradini, sedevano i cavalieri, ai quali dal tempo di Caligola in poi era concesso il privilegio del cuscino. All'altezza del primo meniano al di ...
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Il titolo, giustificato dal contenuto e dal "genere" di letteratura religiosa a cui appartiene (v. apocalittica, letteratura) significa "Rivelazione". L'epiteto di "canonica", con cui si trova spesso unita, [...] il ricordo che Giovanni di Zebedeo morì martire dei Giudei come il fratello Giacomo (cfr. in proposito F. Schwartz, Über den Tod der Söhne alla distruzione d'un terzo degli uomini mostruosi cavalieri, somiglianti alle locuste precedenti. Pare che ...
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. Lo studio degli enti geometrici e delle leggi che regolano i fenomeni naturali si traducono analiticamente nello studio di determinate funzioni (v. funzione). L'esaminare il modo di comportarsi di tali [...] di Leibniz fu dovuto soprattutto all'opera dei fratelli Giacomo e Giovanni Bernoulli, di L. Euler e di J Sotto questa forma la proposizione fu data da B. Cavalieri in Geometria indivisibilibus continuorum nova quadam ratione promota (Bologna ...
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Nacque il 25 aprile 1599 da Roberto Cromwell di Huntington e da Elisabetta Steward. Educato prima nella scuola libera di Huntington e nel Collegio Sidney Sussex di Cambridge, molto penetrati di spirito [...] altri giochi sportivi. A 21 anni sposò Elisabetta, figlia di sir Giacomo Bourchier; e da allora visse a Huntington nella piccola tenuta ereditata dal personale devozione al re ispirava le gesta dei cavalieri. E presto si dimostrò la superiorità dei ...
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ippomontato
p. pass. e s. m. e agg. Chi o che è in sella a un cavallo, chi compie il proprio servizio a cavallo. ◆ E siamo a due. La pattuglia dei carabinieri a cavallo nel giro di quattro giorni è arrivata a due arresti. Meglio di una pattuglia...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...