LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] in particolare ad A. Figino, è evidente nell'opera S. Giacomo a cavallo contro i Mori del 1609-10 in S. Maria cura di M. Gregori, Milano 1999, pp. 211 s.; F. Cavalieri, La pittura, in F. Cavalieri - M. Comincini, Sedriano, Sedriano 2000, pp. 106 s.; S ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento è stato un secolo di grande avanzamento della scienza, della vittoria della [...] della relatività, mentre dipinge Les Demoiselles d’Avignon. Giacomo Balla frequenta la società teosofica romana, dove può presumeva di riprendere le pratiche e le liturgie “occulte” dei cavalieri Templari e di quelli della Tavola Rotonda di re Artù.
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BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] alla Repubblica in caso di bisogno 20.000 fanti e 8000 cavalieri, sia pure non cattolici, e intendeva acquistare molti beni (ereditati dalla defunta figlia Anzoletta, già moglie di Giacomo Dolfin).
Finché la Repubblica fu dominata dalle consorterie ...
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CARDONA (Chardona), Raimondo
Horst Enzensberger
Nulla di preciso si sa sulla data e sul luogo di nascita del C., e incerta appare anche la sua collocazione all'interno della famiglia dei visconti di [...] vir e miles Raimundo Cardona, inviato il 19 dic. 1316 da Giacomo II in Curia insieme col vescovo di Córdoba per trattare della guerra contro Il 6 luglio 1322 il C. con i suoi 1400 cavalieri subì una sconfitta presso Bassignana, a nord di Alessandria, ...
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TAVANTI, Battista (in religione Iacopo)
Odir Jacques Dias
Nacque il 14 aprile 1527 a Pieve Santo Stefano (Arezzo) da Lodovico; non si conosce il nome della madre. Ebbe un fratello e una sorella. Nel [...] Cosimo lo elesse teologo e predicatore nella chiesa dei Cavalieri a Pisa. Tra i suoi discepoli ci furono i Generalium O.S.M. 1249-1625. 1. Indice dei documenti raccolti da fra Giacomo Tavanti, ibid., XI (1961), pp. 153 s.; B. Ulianich, Paolo Sarpi ...
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TORUŃ
A. Grzybkowski
Città della Polonia centrale, capoluogo dell'omonimo voivodato, posta sul tratto mediano del corso della Vistola, di cui rappresenta uno dei principali approdi fluviali.Il territorio [...] da un terrapieno posto dalla parte della terraferma.Nel 1232, i Cavalieri Teutonici (v.) emanarono i privilegi statuari che assegnarono a Chełmno La chiesa parrocchiale della città nuova è quella di S. Giacomo, costruita tra il 1309 e la metà del 14° ...
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SARATELLI, Giuseppe Giacomo
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 90 (2017), 2023
Organista e compositore. Alcuni fra i principali dizionari (Dizionario enciclopedico universale della musica e [...] 969; Enciclopedia della Musica, IV, p. 115) menzionano due Giuseppe Giacomo Saratelli, ipotizzando che il primo sia padre del secondo, di cui si a Praga, all’interno della raccolta musicale dei Cavalieri della Croce e presso l’Archivio musicale del ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nato a Genova intorno al 1340 da Adornino e da Nicolosia della Rocca, poco si sa dei suoi anni giovanili, ma dovette avere accurata educazione, anche letteraria, giacché [...] l'accordo era stato concluso tramite l'arcivescovo di Genova, Giacomo Fieschi, e suo fratello Luchino). Il papa, riuscito settembre del 1391 l'A. insieme col gran maestro dei Cavalieri di Rodi, Riccardo Caracciolo, riunì a Genova una conferenza che ...
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COLONNA, Giacomo, detto Sciarra
Daniel Waley
Figlio di Giovanni di Oddone, del ramo di Palestrina della famiglia, e di una Orsini, nacque probabilmente poco prima del 1270.
Il passo del Chronicon Parmense [...] 9, a cura di G. Bonazzi, p. 60), che ricorda un Giacomo - Colonna come "dominus" di Roma nel 1290 è sicuramente un errore: svolta nell'oltraggio di Anagni del settembre 1303. I pochi cavalieri comandati dal C. si unirono a quelli del Nogaret e ...
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ALFANO, Franco
Alberto Pironti
Nacque a Napoli, o meglio a Posillipo, come egli amava precisare, l'8 marzo 1876. Iniziò assai presto lo studio della musica, prendendo lezioni private di pianoforte, [...] 'incarico di terminare la partitura della Turandot di Giacomo Puccini, rimasta incompleta in seguito alla morte dell al teatro Carlo Felice di Genova il 3 febbraio 1909; ed. Ricordi); I cavalieri e la bella (3 atti, libretto di G. Adami e T. Monicelli ...
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ippomontato
p. pass. e s. m. e agg. Chi o che è in sella a un cavallo, chi compie il proprio servizio a cavallo. ◆ E siamo a due. La pattuglia dei carabinieri a cavallo nel giro di quattro giorni è arrivata a due arresti. Meglio di una pattuglia...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...