CAPIZUCCHI, Camillo
Mirella Giansante
Nato a Roma nel 1537 da Marcello e da Lavinia Incoronati, ricevette una buona educazione anche letteraria, ma ben presto manifestò una grande inclinazione per le [...] all'isola. Alcuni anni dopo egli fece parte, con alcuni cavalieri da lui stipendiati, del corpo ausiliario che Pio V inviò Qui nell'agosto 1576 partecipò come uomo di fiducia di Giacomo Boncompagni, generale di Santa Chiesa, alla liberazione di tal ...
Leggi Tutto
ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] . abbandonò Padova, cedendo il suo posto al nuovo podestà Giacomo Rossi. Durante il suo vicariato e la sua podesteria, d'Angiò, per raccogliere aiuti militari contro Parma. Ottennero 500 cavalieri ed un gran numero, di fanti con i quali entrarono nel ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio di Gabriele Francesco di Ranuccio e di Isabella di Aldobrandino Orsini, nacque presumibilmente nel quinto decennio del XV secolo. Apparteneva al ramo familiare [...] 'esercito francese. Radunatosi, col proprio contingente di cavalieri, sull'Oglio nel giugno insieme col grosso dell Orsini, con una dote di 4.000 ducati; Camilla sposò Giacomo Savelli dei Palombara, anch'egli un condottiero nelle armi fiorentine; a ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Gabriele
Michael Knapton
Patrizio veneziano, abitante a S. Luca, discendente del doge Enrico il conquistatore di Costantinopoli, nacque nella seconda metà del sec. XIII da Tomaso del fu Enrico.
Non [...] l'isola che, passata nel 1308 sotto il controllo dei Cavalieri di S. Giovanni, serviva da base alle incursioni piratesche contro .
Nell'estate 1310 il D. fu mandato, con Giacomo Querini, come ambasciatore presso l'imperatore bizantino. Scopo della ...
Leggi Tutto
CHIAVELLI, Tomasso (Tommaso, Tomaso)
Pier Luigi Falaschi
Appartenente alla famiglia che da tempo dominava a Fabriano, nacque da Nolfo probabilmente intorno al 1360, dato che quando nel 1435 venne trucidato, [...] la presenza entro le sue mura di ventiquattro cavalieri aurati, di altrettanti dottori, di sette eccellenti forse tardivamente pensosi della sacertà del luogo i congiurati indugiavano. Giacomo di Nicola, quando il canto del Credo giunse al passo ...
Leggi Tutto
DE MATTHEIS, Francesco Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Teramo l'11 sett. 1773 da padre ignoto e da una donna andata poi in sposa a un gendarme di nome Ubaldo De Mattheis. Protetto da una famiglia signorile, [...] repressione. Oggetto del suo disegno fu la setta dei Cavalieri europei riformati, dipendenti dal gran concistoro di Napoli e 1821 per aver aderito al movimento costituzionale, e da Giacomo Tofano, futuro difensore di Carlo Poerio, non riuscì a ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Matteo
Concetta Calvani
Nato a Firenze da Michele di Vanni, fu uno degli esponenti maggiori della sua famiglia e attivo diplomatico tra la fine del Trecento e il primo trentennio del Quattrocento; [...] e si anticipava la notizia della loro nomina a cavalieri in occasione della vicina capitolazione della città; inoltre si Palla Strozzi e Benedetto Acciaiuoli, fu creato cavaliere da Giacomo di Borbone durante l'ambasceria svolta presso di lui, ...
Leggi Tutto
CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel dicembre del 1406 da Giorgio di Andrea - figlio del doge Marco - e da Caterina Giustinian di Giustiniano. Nel 1444 egli sposò Fiorenza Crispo di Nicolò, [...] ad acquistare il grano raccolto sulle proprietà dei cavalieri di Rodi, e persino nell'elogio funebre dire per l'intera famiglia: il fidanzamento della figlia Caterina con Giacomo Il. Ideatore ed artefice dell'operazione era stato il fratello Andrea, ...
Leggi Tutto
GUIDI, Ruggero
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio legittimo del conte Guido Salvatico, discendente del Marcovaldo che dette inizio al ramo familiare dei conti Guidi che, proprio con Guido Salvatico, [...] per andare dietro all'armata imperiale fu affidato al G. e a Giacomo Cantelmo, vicario in Firenze di Roberto d'Angiò. L'anno precedente Egli si presentò con circa 200 fanti e 25 cavalieri reclutati fra i suoi fedeli e molto probabilmente partecipò ...
Leggi Tutto
CAMPOCASSO, Achille
Maristella Cavanna Ciappina
Signore delle terre di Nebbio, poste tra capo Corso e il golfo di San Fiorenzo, le prime notizie a lui relative risalgono al 1553 allorché, al servizio [...] cui Anton Matteo della sua stessa famiglia, Guidicello Grimaldi, Giacomo e Pierpaolo della Casabianca e Raffaele da Cassa, rivolsero le il comando di 3.000 uomini di fanteria e di 100 cavalieri prima interamente al C., poi, per metà, a Pier Giovanni ...
Leggi Tutto
ippomontato
p. pass. e s. m. e agg. Chi o che è in sella a un cavallo, chi compie il proprio servizio a cavallo. ◆ E siamo a due. La pattuglia dei carabinieri a cavallo nel giro di quattro giorni è arrivata a due arresti. Meglio di una pattuglia...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...