sonetto Composizione metrica, (dal francese antico sonet «canzone, canzonetta»), di carattere prevalentemente lirico, composta di 14 versi (quasi sempre endecasillabi nella letteratura italiana), distribuiti [...] del s. è attribuita a Giacomo da Lentini, che secondo la forma della tenzone; inoltre si piega a contenuti d’occasione e familiari. Vennero composte anche corone, serie imitati dai poeti della Pléiade. In Inghilterra il s. riscosse un notevole ...
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Poeta e romanziere scozzese (Edimburgo 1771 - Abbotsford 1832). Di antica famiglia scozzese, si dedicò dapprima alla carriera forense con qualche successo, ma presto si rivelò la sua passione letteraria. [...] S. si dedicò (dal 1814) a una serie di romanzi d'ambiente scozzese: Waverley (1814); Guy Mannering (1815); The antiquarian Abbot e The Monastery, 1820), nell'Inghilterra di Elisabetta (Kenilworth, 1821), di Giacomo I (The fortunes of Nigel, 1822), ...
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Contea non metropolitana dell’Inghilterra meridionale (2542 km2 con 406.800 ab. nel 2007). Si affaccia sulla Manica fra la foce del fiume Avon e la Lyme Bay, con una costa incisa da profonde insenature. [...] Danesi tra 8° e 11° sec., resistette tenacemente ai Normanni. Nella guerra civile, il D. parteggiò per il re; nel 1685, nel tentativo di rovesciare Giacomo II, sbarcò nel D. il duca di Monmouth, e la contea ebbe a soffrire tutto il peso delle pesanti ...
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Erudito e filologo francese (Ginevra 1559 - Londra 1614); insegnò greco a Ginevra, poi a Montpellier e a Parigi chiamatovi da Enrico IV. Passò poi in Inghilterra, ben accetto a Giacomo I, che lo adoperò [...] contese teologiche, ma anche in Inghilterra, come già in Francia, incontrò forti contrasti per le sue polemiche religiose. Diede edizioni fra gli altri di Apuleio, Polibio, Strabone, fu autore di traduzioni famose e d'un commento a Diogene Laerzio e ...
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Vescovo e storico inglese (Edimburgo 1643 - Salisbury 1715), entrato nel ministero ecclesiastico scozzese (1661), scelse l'episcopalismo. Dopo alcuni viaggi in Inghilterra e in Europa, professore di teologia [...] tra i principî presbiteriani ed episcopali; all'avvento al trono di Giacomo II (1685), passò a Parigi, poi in Olanda; di qui seguì Guglielmo d'Orange in Inghilterra, divenendo poi vescovo di Salisbury. Autore di una History of the reformation ...
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Uomo politico e scrittore (n. Alford, Aberdeenshire, 1637 circa - m. 1714). Ministro presbiteriano nel Kent, fu destituito in forza della legge Act of Uniformity del 1662. Divenuto fiduciario di Shaftesbury [...] e del duca di Monmouth nei complotti contro Carlo II e Giacomo II, fu obbligato per due volte a fuggire dall'Inghilterra, dove rientrò con Guglielmo III d'Olanda nel 1688. Dopo aver scritto una polemica History of the revolution (1706), in cui il ...
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La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] autori contemporanei di libri per ragazzi spicca il nome di D. Pennac.
In Inghilterra i libri per l’i. appaiono verso la metà apocrifi, di cui i più noti sono il Protovangelo di Giacomo, il Vangelo dell’infanzia di Tommaso (distinto dal Vangelo di ...
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Dinastia, originatasi tra il 10° e l’11° sec., che regnò sull’Italia dal 1861 al 1946. Trae nome dall’omonima regione dove inizialmente ebbe propri possedimenti, poi estesi anche al di qua delle Alpi fino [...] di Spagna e Francia e poi anche di Inghilterra e Venezia, Vittorio Amedeo I ottenne ( pari del padre reca abusivamente il numero d’ordine, pur non essendo stato mai conte I figlio di Tommaso III. Suo figlio Giacomo (Pinerolo 1319 ca. - ivi 1367) si ...
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Matematica
Calcolo delle variazioni
Ramo della matematica che studia i metodi per ottenere i massimi e i minimi di un insieme di elementi (in generale funzioni) considerati come punti di un opportuno spazio [...] geodetica (➔), ma fu principalmente Giacomo Bernoulli che portò un contributo successivamente dai lavori di C. Arzelà (1897), D. Hilbert (1900), B. Levi (1906), G nel primo Cinquecento in Spagna e in Inghilterra, nei brani per liuto e per strumenti ...
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Nella terminologia edilizia moderna, tipo di abitazione unifamiliare, di un certo lusso, accompagnata da un giardino più o meno esteso.
Nella corografia medievale, piccolo centro rurale comprendente svariate [...] quella di Mondragone a Frascati, il ‘Belvedere’ di Frascati (Giacomo Della Porta, C. Maderno, D. Fontana), la v. Pamphilj fuori porta S. Pancrazio a Trianon’ di V. Gabriel a Versailles). In Inghilterra e in Olanda, alla prevalenza del castello usato ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...