GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] veniva chiamato Giacomo III, pretendente al trono d'Inghilterra, riconosciuto da Roma come III, 1753-1758, Roma 1984, pp. 73, 305; A. Emiliozzi, Il Museo civico di Viterbo. Storia delle raccolte archeologiche, Roma 1986, pp. 56, 63 s., 66, 76, 95, ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] essere quella di suo figlio Riccardo, nato dal matrimonio con Iacoba Cottone (morta nel 1271). Da Iacoba il F. ebbe anche una figlia, Isabella, che sposò Giacomo d'Aquino, signore delle baronie di Arienzo e di Galluccio.
Il figlio Riccardo (iunior ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO VII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Nacque intorno al 1240 dal marchese di Monferrato Bonifacio II e da Margherita di Savoia, poco dopo la sorella Alasina, poi moglie di Alberto di Brunswick.
È [...] suo fratello, il delfino di Vienne, Giacomo Del Carretto, Giorgio ed Emanuele di di Asti.
Il primo atto ufficiale, compiuto da G. il 12 giugno 1254, fu il rinnovo Nella primavera 1271 G. prese contatto a Viterbo, per conto di Alfonso, con un gruppo ...
Leggi Tutto
LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] precisa inoltre che il L. aveva da poco terminato una sovrapporta per il principe Giacomo Borghese che già possedeva altri due suoi da un'armonica composizione dei gruppi di figure è il grande Paesaggio con lavandaie, siglato e firmato 1725 (Viterbo, ...
Leggi Tutto
ORSI, Aurelio
Franco Pignatti
ORSI, Aurelio. – Nacque a Stabia, oggi Faleria, in provincia di Viterbo, tra il 1547 e il 1557.
L’arco temporale in cui si situa la data di nascita si stabilisce in base [...] Marino, in Studi secenteschi, V (1964), pp. 52-57; J. Hess, Villa Lante di Bagnaia e Giacomo del Duca, in Palatino, X (1966), p. 27; C. D’Onofrio, Roma vista da Roma, Roma 1967, pp. 33-35; M. Costanzo, Critica e poetica del primo Seicento, Roma 1970 ...
Leggi Tutto
LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] , progettato e realizzato dall'architetto Giacomo Della Porta; quest'ultimo fu Roma nel 1607 dal pittore fiammingo Carlo Oldradi e da Anastasia Landi, nel 1631 coabitava con il L. nell'Europa barocca. Atti del Convegno,… Viterbo… 2002, a cura di M. ...
Leggi Tutto
MIGLIORATI, Lodovico.
Anna Falcioni
– Figlio di Antonio, di nobile e antica famiglia, fratello di Cosmato (Cosma) Migliorati papa Innocenzo VII, e di una non meglio identificata Antonella, il M. nacque [...] da Carrara dei signori di Ascoli, aveva dato al M. una prolifica discendenza: i maschi Giacomo Malatesti, Rimini 1880, pp. 62, 69; C. Pinzi, Storia della città di Viterbo, III, Viterbo 1899, pp. 484-486; P. Brand, Innocenzo VII e il delitto di suo ...
Leggi Tutto
URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] quale aveva accettato (novembre 1362) le nozze con Giacomo III, sovrano detronizzato di Maiorca.
In prospettiva, Urbano -70), che Urbano V trascorse fra Viterbo, Roma e Montefiascone, fu turbato da epidemie, violenze, conflitti politici, in Italia ...
Leggi Tutto
MOLA, Giovan Battista
Susanna Falabella
– Nacque a Coldrerio (Coldrè), vicino Como, il 9 luglio 1586, secondogenito di Aurelia della Porta (Gilardi) e di Giovan Pietro «della Molla», appartenente a [...] n. 66; Pillittu, p. 608).
Complice la trama di relazioni intessuta daGiacomo, il M. poté forse compiere una sorta di «praticantato» presso F. lat. 1707), e in una seconda, firmata e datata 1663 (Viterbo, Biblioteca comunale, Mss., II, D I, 11).
L’ ...
Leggi Tutto
CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] eseguiti dal C. nella cappella della Resurrezione in S. Giacomo degli Spagnoli, restaurata intorno al 1583-84 a spese sue opere nelle chiese di Viterbo. Il soffitto della sala regia venne decorato dal viterbese T. Ligustri e da L. Nucci con paesaggi ...
Leggi Tutto