CARLO da Motrone (al secolo Giusto Grotta)
Stanislao da Campagnola
Nato il 4 febbr. 1690 a Motrone (Lucca) da Mariano e da Domenica Guidi, frequentò dapprima la scuola o il gymnasium dello zio don Pellegrino [...] ; particolarmente dei cardinali Raniero Simonetti, Giacomo Oddi, Francesco Barberini, Federico Marcello Lante aprile 1763, mentre predicava in Viterbo.
Il decreto d'introduzione della causa di beatificazione, firmato da Pio VI, fu pubblicato il ...
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GIOVENALE da Orvieto
Stefania Bolzicco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore e mosaicista originario di Orvieto. Operoso nella sua città natale e a Roma durante la prima metà del [...] , stilisticamente vicino a Gentile da Fabriano e Masolino (La pittura Mancini, dedicata originariamente a S. Giacomo, si trovava una tavola, della quale (catal.), a cura di I. Faldi - L. Mortari, Viterbo 1954, p. 68; A. Noach, Two records of wall- ...
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ATTENDOLO, Lorenzo
Riccardo Capasso
Non si conosce la data della sua nascita, ma la si può fissare tra il 1350 ed il 1360, poiché il Minuti (p. 120) ci informa che l'A. era molto più vecchio di Muzio [...] e Fabrizio, signori di Capua. Nel settembre Muzio fu imprigionato daGiacomo di Borbone e salvò la vita per l'energia della sorella passim; I. Ciampi, Cronache e statuti della città di Viterbo, in Documenti di storia italiana, V, Firenze 1872, ...
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BISENZIO, Niccolò di
Daniel Waley
Figlio di Guido il Vecchio, signore di Bisenzio (sul lago di Bolsena), nacque probabilmente intorno al 1230. Nulla sappiamo delle sue vicende sino al 1257, anno in [...] formale alleanza con i prefetti di Viterbo per far fronte al comune pericolo; sue terre nel compiere un viaggio da Montefiascone a Canino, credette giunto ci è ignoto. Quanto ai suoi due fratelli, Giacomo e Tancredi, essi riuscirono a salvarsi con la ...
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ANGELO da Bolsena
Riccardo Pratesi
Nato a Bolsena (Viterbo), entrò tra i frati minori dell'Osservanza nella provincia romana. Il 3 sett. 1455 Callisto III lo designò nunzio e collettore delle decime [...] guardiano di S. Maria del Paradiso a Viterbo. Compare l'ultima volta a Fonte Colombo , per fargli accettare Giacomo Ammannati come successore dì , ibid. 1932, p. 140) parla di un Angelo da Bolsena, maestro in teologia e appartenente al convento di S. ...
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BOTTIGELLA (Butigella, de Boticellis, de Butigellis), Giovanni Stefano
Anna Morisi Guerra
Nacque da Tommasino, di nobile famiglia pavese nel 1410 circa, fratello del segretario ducale Gian Matteo (che [...] e, dopo aver sostato ai bagni di Viterbo, giungeva a Pavia e di qui scriveva del vescovato derivò un canale di irrigazione, che da lui prese il nome. Fu amico di umanisti, che il 15 genn. 1476 Giacomo Antonio Della Torre veniva trasferito dalla ...
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BOSIO, Tomaso
Gaspare De Caro
Nacque ad Asti, o forse a Chivasso, sulla fine del secolo decimoquinto. Era fratello minore di Antonio, che fu cavaliere gerosolimitano ed ebbe una parte di primo piano [...] B., Gian Bartolomeo, fu padre di Giacomo, lo storico dell'Ordine. Per la frate cappellano e inviato a Viterbo in qualità di collaboratore del ag. 1539, non senza qualche sospetto di avvelenamento da parte di alcune monache di un convento di Malta ...
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ANGUILLARA, Pandolfo
Ludovico Gatto
Nacque dal conte Pandolfo dell'Anguillara, ardente ghibellino, nella prima metà del XIII secolo, ma, contrariamente al padre, fu guelfo e accanito avversario della [...] ai contingenti guidati dall'inviato di Carlo d'Angiò, Giacomo di Cantelmo. Nel maggio le forze guelfe, su iniziativa . Due lapidi conservate nel museo comunale di Viterbo, ambedue del 1275, ricordano l'opera da lui in questo senso prodigata (Sora, pp ...
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BOCCAMAZZA, Angelo
Ingeborg Walter
Appartenente a una nobile famiglia romana, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII. Fratello maggiore di Giovanni, abbracciò la carriera ecclesiastica [...] fu nominato vescovo di Catania, con tutta probabilità grazie al card. Giacomo Savelli, suo parente.
La data della nomina non è nota ed di Viterbo un "Angelo eletto di Catania" che va identificato col Boccamazza. Un altro documento datato da Anagni 13 ...
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CAMPORESE, Giulio
Manfred F. Fischer
Figlio maggiore di Pietro Camporese il Vecchio e di Maria Angela de' Ghirarducci, nacque a Roma nel 1754.
Ricevette la sua formazione di architetto, insieme con [...] il fratello Giuseppe, dal padre e da Pasquale Belli. Visse sempre, in verità, all' di S. Scolastica, opera di Giacomo Quarenghi, venne costruita attorno al ricorda quella della chiesa di S. Maria in Gradi a Viterbo di N. Salvi.
Sotto Pio VI il C. venne ...
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