DESUBLEO (Desoubleay, Desublei, de Subleo, Sobleo, Sobleau), Michele (Michel), detto Michele Fiammingo
Gabriello Milantoni
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Maubeuge (oggi Francia, dipartimento [...] napoleoniche, e attualmente depositata in S. Giacomo; sovrastava il dipinto una tela raffigurante la 43, 200, 267, 295, 377, 411; M. A. Lazarelli, Pitture dellechiese di Modena rifferite dà d. Mauro Lazarelli monaco casinese nell'anno 1714, a cura ...
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PIAGGIO, Teramo
Gianluca Zanelli
PIAGGIO, Teramo. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, documentato a Genova e in Liguria dal 1532 al 1554. Segnalato come «Theramus de Zoaglio», dal [...] un atto riguardante una scultura lignea raffigurante S. Giacomo realizzata da Stefano Riulfo e dipinta e dorata Genova 2001, pp. 30-33; M. Caldera, Il corredo pittorico dellachiesa di S. Domenico al Priamàr a Savona, in Ligures. Rivista di ...
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PARACCA, Giovanni Giacomo
di Antonio
Alessandro Grandolfo
– Nacque in Valsolda, come suggerisce il soprannome con cui fu noto, o più probabilmente in Val d’Intelvi verso il 1546 (Giometti, 2012, p. [...] , 1985, pp. 306-308); nel 1590 Paracca demandò la finitura di un capitello, simile a quelli dellachiesa di S. Francesco, al marmoraro Giovan Giacomo di Novo (ibid.).
Non sono stati identificati i «marmi e scolture» di Paracca in palazzo Spinola ...
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CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] delle Stabilite) in via della Scala, raffigurante, su concetto del noto erudito Anton Maria Salvini, la Trinitàa cui la Carità raccomanda la Verginità, coi ss. Filippo e Giacomo 1007;G. Richa, Notizie istor. dellechiese fiorentine, Firenze 1754-62, I ...
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PAOLO da Gualdo Cattaneo
Cristiana Pasqualetti
PAOLO da Gualdo Cattaneo. – Nato prima del 1380, questo scultore, attivo a Roma e nel Lazio meridionale nei primi due decenni del Quattrocento, era originario [...] für Kunstwissenschaft, IV (1911), pp. 73 s.; Id., Il ripristino dellachiesa di S. Maria Nuova a Viterbo e il S. Francesco di Vetralla, , pp. 12-46 nn. 103-104; F. Negri Arnoldi, Il San Giacomo di Maestro P. da G., in Confronto, II (2003), pp. 123-125 ...
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FERRARI (Ferrari d'Agrate), Marco
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Antonio e di Orsolina Fatuli e fratello di Giovanfrancesco (cfr. voci in questo Dizionario), nacque a Parma nel 1491 (Mendogni, 1991, [...] ).
Nel 1547 vennero ultimati i sepolcri Trivulzio nella cappella dellachiesa milanese di S. Nazzaro. La costruzione della cappella, iniziata nel 1519 su progetto di Bramantino per volere di G. Giacomo detto il Magno, quale mausoleo per sé e per la ...
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GOTTARDI, Giovanni
Anna Tambini
Nacque a Faenza il 27 dic. 1733 da Giovanna Carradori e Francesco Maria, muratore, detto fra Barbino (Strocchi).
Nel 1750 dipinse la Madonna del Buon Consiglio (Faenza, [...] linea è la pala con i Ss. Giovanni di Dio e Giacomo invocanti la Vergine, eseguita per la chiesadell'ospedale di Faenza e posta in loco il 14 genn. 1764; committente dell'opera fu probabilmente il vescovo Antonio Cantoni cui si deve la costruzione ...
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GIORGETTI, Antonio
Maria Cristina Basili
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Roma in data imprecisata. Appartenne a una famiglia di scultori attivi nell'Urbe nella seconda metà del XVII secolo la cui [...] fiducia del cardinale Barberini il quale, divenuto commendatario dellachiesa abbaziale di S. Maria a Grottaferrata, gli Giacomo De Rossi (Bindi, I, pp. 414, 416, 418). L'anno successivo disegnò i modelli delle carrozze per la cavalcata della ...
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CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] parte della decorazione disegnata da GiacomoDella Porta: il C. eseguì quello sulla parete a sinistra dell'altare di S. Giovanni in Laterano avevano deciso di erigere all'entrata dellachiesa.
Il getto fu eseguito nel 1608 dal fonditore De' Rossi, ...
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GALESTRUZZI (Galestrucci), Giovanni Battista
Laura Volpe
Nacque con ogni probabilità a Firenze, come si deduce dalla qualifica di fiorentino talvolta apposta accanto alla sua firma, nel secondo decennio [...] nel 1657 (editore Giacomo Dragondelli), con dedica ad Alessandro VII, frontespizio, ritratto dell'autore e 214 la storia dellachiesa dei Ss. Jacopo e Lucia a San Miniato fra Sei e Settecento, in Bollettino della Accademia degli Euleteti della città ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...