DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] che doveva colà riunirsi, insieme con il vescovo di Spoleto Giacomo de Camplo, Leonardo di Stagio Dati, generale dei domenicani, e di quei contrasti che avrebbero segnato per decenni le vicende dellaChiesa. Il 7 marzo 1424, il D. e gli altri ...
Leggi Tutto
GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] fatiche dei mesi passati nell'accampamento militare; fu sepolto ad Amelia, nella cappella Geraldini dellachiesa di S. Francesco (ora Ss. Filippo e Giacomo), come egli stesso aveva predisposto. Il suo monumento funebre, realizzato per volere dei ...
Leggi Tutto
MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] una grave malattia.
Fu sepolto nel coro dellachiesa domenicana di Costanza, le sue spoglie furono poi traslate a Napoli in S. Domenico Maggiore. L'orazione funebre fu tenuta a Costanza dal domenicano Giacomo Balardi Arrigoni, vescovo di Lodi, suo ...
Leggi Tutto
EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] e nel Regno d'Italia stringeva il territorio dello Stato dellaChiesa in una morsa pericolosa. Nel suo regno ereditario Palermo, Giacomo di Capua e probabilmente anche Pietro Della Vigna, giudice della Magna Curia e capo della Cancelleria imperiale ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] -giuridica, insieme alla posizione privilegiata dellaChiesa cattolica, l'integrità della potestà regia, solo limitata quoad Dell'introduzione del governo rappresentativo in Piemonte, con cenni sulB. alle pp. 179, 181, 182, 186, 192); Id., Giacomo ...
Leggi Tutto
DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] fiorentino del 1439, teso a sanzionare l'unione dellaChiesa orientale con la latina, scriveva di essere stato ed Uberto Trapolini; nel vol. V (p. 274) un consilium di Giacomo Zocchi è sottoscritto da Paolo di Castro, dal D. e da Prosdocimo Conti ...
Leggi Tutto
GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] notai, come documentato da una cartella contenente atti di Cristoforo, Giacomo e Paolo Garati, attivi a Lodi negli anni 1433-34 suo tempo. La tomba, che si trovava nel chiostro dellachiesa, nell'angolo verso la biblioteca annessa al convento, venne ...
Leggi Tutto
FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] ambasciatore presso le armate francesi nel 1512, e da un Giacomo vescovo di Cesena dal 1677, del quale il F. apprezzava della Compagnia di Gesù, da lui un tempo auspicata, come una delle cause principali "delle sventure successive dellachiesa ...
Leggi Tutto
MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] il Papato e il popolo romano. Il M. e Giacomo Colonna dovevano impegnarsi, inoltre, affinché fosse garantito un corretto e la veneranda età, doveva apparirgli come idoneo ai piani dellaChiesa e del sovrano angioino, nonché per venire incontro alle ...
Leggi Tutto
GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] si presenta ancora nel proemio della Summa. Non riuscì però ad accumulare, come tanti altri, un importante patrimonio beneficiale: al canonicato di Trani già menzionato si aggiungevano nella stessa città le due chiese di S. Giacomo al Ponte e di S ...
Leggi Tutto
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...