Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] con i luterani basata su un programma di profonda riforma dellaChiesa.
Come si è visto, la sua padronanza del metodo filologico un cultore di livello europeo; Giacomo Leopardi – pur dal fondo della provincia marchigiana, poi nella Roma antiquaria ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] ; D. Musti, La storia greca, 1° vol., pp. 35-66; M. Mazza, La storia romana, 1° vol., pp. 67-125; G. Jossa, La storia dellaChiesa antica, 1° vol., pp. 127-65; E. Lepore, La storia economica del mondo antico, 1° vol., pp. 167-84; A. Carile, La storia ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] 1866, durante la quale, secondo gli appunti conservati, Giacomo Antonelli ebbe a riferire che «il Santo Padre approvò stato recato pregiudizio alla S. Sede e alle leggi dellaChiesa». Veniva insomma accolta la proposta «alternativa» per il ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] giunto [aveva scritto] fino a noi […] il grido di dolore […] dellaChiesa e dei chierici del Regno di Sicilia" (7 maggio 1228; M.G formali che, nell'agosto del 1236, il papa rassegnò a Giacomo, vescovo Prenestino suo legato presso l'imperatore (M.G.H ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] 1963), pp. 304A-311B; in Cesare Baronio, Odorico Rinaldi, Giacomo Laderchi et al., Annales ecclesiastici, ed. A. Theiner, XXIV , Tolomeo da Lucca, Guglielmo d’Ockham, in Rivista di storia dellaChiesa in Italia, 29 (1975), ora in Id., Crisi di potere ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] quei limiti di discrezione che, nel clima riformistico dellaChiesa postridentina, il papa avrebbe dovuto imporsi nell'innalzamento sociale del figlio, G. non consentì però mai a Giacomo di interferire nell'attività di governo. Questa rimase ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] una bolla di B. VIII e il testamento di Miozia Caetani, in Rivista di St. dellaChiesa in Italia, XI (1957), pp. 241-254, E. Dupré Theseider, Come B. VIII infeudò a Giacomo II il regno di Sardegna e di Corsica, in Attidel VI congr. internaz. di studi ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] seguito alla divisione dei luoghi santi, il monastero di S. Giacomo e il Golgota tornano agli armeni, mentre Gregorio cede la Ani, ego pritvora i časovni (Sulla datazione degli affreschi dellachiesa di S. Gregorio di Tigran Honenc‛ nella città di ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] Giacomodella Porta, proseguivano i lavori della basilica di S. Pietro. Della Porta condusse a termine la costruzione dell pontino in epoca sistina. Immagini di riforma e vita nello Stato dellaChiesa, 1585-1590, Terracina 1990; M. Miele, Sisto V e ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] 1958, pp. 7-13.
C. Marcora, La chiesa milanese nel decennio 1550-1560, "Memorie Storiche della Diocesi di Milano", 7, 1960, pp. 331-63.
R. Comandini, Relazioni intercorse fra il marchese Giacomo Malatesta (1530-1600) e le famiglie milanesi Medici e ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...