Il primo comune
Andrea Castagnetti
Le istituzioni comunali
La costituzione del comune durante il ducato di Pietro Polani (1141-1148). a) La prima apparizione di "commune", "sapientes" e "consilium" [...] della contesa, era "comunis tocius Metamauci" - di Malamocco Vecchia, avanti il 1107 (Luigi Lanfranchi - Gian Giacomo pp. 161 ss., doc. 1191 ottobre 26.
219. Per i comuni cittadini dellaMarca si v. A. Castagnetti, Le città, pp. 239 ss.; per Ferrara ...
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Tra i due imperi. L'affermazione politica nel XII secolo
Giorgio Ravegnani
La conquista dei mercati bizantini
Nella seconda metà dell'undicesimo secolo i rapporti fra Bisanzio e Venezia ebbero una [...] alloggio, mentre il papa con il seguito riprese la via della dimora patriarcale. A sera il Barbarossa chiese al papa di officiare messa in San Marco il giorno successivo, festa di San Giacomo, e questi accettò l'invito. Anche in questa occasione ...
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L'apparato militare
Aldo A. Settia
Premessa
Le potenze marittime italiane, contemporanee e concorrenti di Venezia, ebbero, insieme con una forza navale, anche un esercito impegnato in uno sforzo [...] rappresentanti delle due categorie di combattenti che operavano fianco a fianco: un mercenario "lombardo" e un veneziano reclutato con gli uomini del suo sestiere. È con "cavalieri e fanti nuovamente assoldati" che Marco e Giacomo Gradenigo ...
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Scritti storico-politici
Claudio Finzi
Governare Venezia e il Mediterraneo
Le dottrine politiche dei primi decenni del Trecento sono segnate a Venezia da due personaggi, che finora non hanno ricevuto [...] degli Statuti operata a metà Duecento dal doge Giacomo Tiepolo (86).
Appena eletto doge (gennaio 1343 in Id.-Lidia Capo, I cronisti di Venezia e dellaMarca Trevigiana, in AA.VV., Storia della cultura veneta, 2, Il Trecento, Vicenza 1976, pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] del Quattrocento (Le campagne nell’età precomunale, 1965), per i lavori di Arnaldi sulla storiografia (Studi sui cronisti dellaMarca Trevigiana nell’età di Ezzelino da Romano, 1963; Conoscenza storica e mestiere di storico, 2010), per la «storia ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] da considerare la rottura fra lui ed i due cardinali Colonna, Giacomo e Pietro (nipote del primo), strana e penosa vicenda, che, gli conferì un cumulo di titoli: di rettore della Romagna, dellaMarca e del Ducato (tentativo d'unificare il governo ...
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Insediamenti e "populi"
Andrea Castagnetti
Le aree insediative
Il territorio del ducato veneziano può essere ripartito in tre regioni, seguendo un procedimento già felicemente attuato da Lanfranchi [...] la sua chiesa, anche se certamente non fra i maggiori dellaMarca (83), mostra di essere in possesso, non importa se comuni cittadini del Regno Italico.
1. Luigi Lanfranchi - Gian Giacomo Zille, Il territorio del ducato veneziano dall' VIII al XII ...
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Vitalità e varietà dei dialetti
Carla Marcato
La questione del dialetto in Italia
È ancora valida una considerazione che il dialettologo tedesco Gerhard Rohlfs fece già in un discorso tenuto nel 1964 [...] una parte quello dei Visconti lombardi, il Monferrato residuo dellaMarca ligure, cui si aggiunse il marchesato di Saluzzo; anche per l’importanza della lingua letteraria. Scrivevano agli inizi degli anni Settanta Giacomo Devoto e Gabriella Giacomelli ...
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La società
Fernanda Sorelli
Premessa
Il 19 gennaio 1239, in una sala della sede episcopale castellana, il vescovo Pietro Pino stabiliva, a conclusione di una breve inchiesta, che il veneziano Daniele, [...] . Pensiamo ai fratelli Geremia ed Andrea di Marco Gisi di S. Geremia, conquistatori e quindi signori dell'Arcipelago, in seguito alla quarta crociata (45), oppure a Marco Navager di S. Giacomodell'Orio, nipote del vescovo di Torcello Enrico ...
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La pietà laicale
Giuseppina De Sandre Gasparini
Premessa
Don Giuseppe De Luca, nell'ormai lontano 1956, in un primo approccio con la storia di Venezia come città "spirituale", diversa eppure strettamente [...] eloquente a tal proposito: quella di un certo Giacomodella Scala, cittadino facoltoso in grado di concedere prestiti ospedali di S. Maria dei Crociferi, di S. Lazzaro, di S. Marco, di S. Trinità, di S. Giovanni Evangelista, v., a parziale ...
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Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
gadgettato
p. pass. e agg. (iron.) Pieno di gadget, di oggetti curiosi e inutili. ◆ «Non consegnarci in tempo utile il prodotto – denunciano [i giornalai] – equivale a lasciare invendute un grande numero di copie di quotidiani o riviste ‘‘gadgettate’’»....