CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] e a Venezia ebbe incontri con Paolo Sarpi e rivide il DellaPorta, che aveva lasciato Napoli per noie con il Sant'Uffizio. Cesi, Giovanni Fabri) da affidare al discepolo Pietro Giacomo Failla, che si trasferiva nell'Urbe recando seco esemplari ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] S. Giacomo degli Spagnoli nell'ottobre 1628) costellarono una nunziatura durante la quale, per ammissione dell'ambasciatore veneziano risalente al 18 febbraio.
Con l'intento di accentuare la portatadell'azione, all'inizio del 1649 I. X riunì a Roma ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] , eseguito nel suo nuovo studio privato in via S. Giacomo, dove s'era trasferito, cessata la pensione del Senato veneto del DellaPorta, del Bernini, dell'Algardi, del Rusconi): il problema era quello di contemperare la struttura architettonica dell' ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] "spia dì Spagna", giunto ad "indagar le provvisioni dell'armata e i disegni" dellaPorta. Collo Zane lo stesso Carlo s'era lamentato di non "clerici et religiosi", che il nunzio Giacomo Aldobrandini definisce "selvaggi o coniugati", riconoscentisi ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] della Banca d'Italia, provocando a fine febbraio le dimissioni del direttore della Banca, Giacomo . di C., in Arch. stor. sicil., s. 3, VI (1955), pp. 209-21 M. DellaPorta, F. C. e il nazionalismo, in Rass. di politica e di storia, II (1955), pp. ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] pari passo M. si appoggiò sulla predicazione di Giacomodella Marca, aderente all'osservanza francescana, con la concessione Raimondo Morosini, allo spagnolo Giovanni Cervantes, ad Ardicino dellaPorta, ad Ugo da Lusignano, a Domenico Ram, a ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea DellaPorta.
Fece i suoi [...] apertamente il C. e il grecista cretese Francesco Porto. Nel maggio del 1540 il C. era già sospettato dai domenicani locali di essere un aperto partigiano della Riforma; quando il cardinale Giacomo Sadoleto dovette imporre, a nome del pontefice, una ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] di novizio ad un frate - sarà il fedele e devoto Giacomodella Marca che ricorda in una predica l'episodio con intensa questo l'inizio di una serie ininterrotta di prediche che lo portano dalla Liguria, in Piemonte, in Lombardia: fu, tra l' ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] 1951-52, p. 185). Nel 1461 fu nominato capitano dellaporta di Strada Maggiore.
La cordialità dei rapporti tra Sante ed il , riceveva un decisivo impulso dal B., così come quella delle chiese di S. Giacomo e di S. Cecilia e le ville del territorio, ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] Pietro Zaguri, presso il quale nel 1777 conobbe Giacomo Casanova ed entrò in amicizia col patrizio Giorgio Pisani e una scatola di tabacco di Siviglia; fuori dellaporta una bella giovinetta, figlia della padrona di casa, che veniva nella sua camera ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...