DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] Contarini (1560-1610), figlio della sorella Lucia. "Posto - così il segretario Giacomo Vendramin - in carrozza a Molin riescono ad imbarcarsi, giungendo il 14 a Genova e di lì portandosi, al solito per Pavia, alla volta di Venezia.
Nominato, il ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] Abgar e il nobile ‘Abdu, che aveva portato al re la notizia dell’arrivo dell’inviato di Gesù in città; in compenso chiede Testamento25, o ancora dal Catalogo delle Eresie di Maruta di Maiferqat26, da alcune lettere di Giacomo di Edessa27, o dal Libro ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] Atanasio con l’imperatore fu la conseguenza dell’apertura, da parte di Costantino, delleporte del palazzo imperiale ai vescovi a partire dal Giacomo di Nisibi, in Mesopotamia, alla metà del IV secolo. Secondo Teodoreto, specialmente rivelatrice dell ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] della religione giudaica: da una parte l’autorità, a Gerusalemme, dei discepoli più immediati di Cristo, in particolare Pietro, Giovanni e Giacomo lo svolgimento delle discussioni che avrebbero portato alla condanna di Ario e della sua dottrina: ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] lo stesso papa. Ma un provvedimento del genere, di tal portata esige il pieno vigore della mente e del corpo. E, invece, all'inizio del al capo della Chiesa". Sepolto dapprima a S. Pietro - e pronunciata dal futuro cardinale Giacomo Amadori Lanfredini ...
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Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] In contrasto, Patrick Symson, scrivendo durante il regno di Giacomo I, delinea il regno di Costantino come un breve leggi e gli editti di Costantino, la sopravvalutazione della forza della Chiesa porta ad alcune perplessità. L’editto di Milano, notano ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] così, il 9 nov. 1552, il residente urbinate Giovan Giacomo Leonardi - la Repubblica sciolse il rapporto. Ma non in ricavato servirà alla costosa manutenzione del porto.
Preoccupante, nel 1571, la situazione delle finanze ducali: le entrate annue ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] , in quanto nella celebrazione della messa usava quello che era stato dell'apostolo Giacomo: uso che nella Chiesa Lo sviluppo degli studi sugli Actus nel sec. XX ha portato alla retrodatazione della forma più antica del testo agli inizi del sec. V ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] Bastardino d'Este e lo stesso siniscalco di Azzo (VIII) Giacomo de Baldaria. Quanto ai suoi soldati, "furono presi e consolidò le sue posizioni, impadronendosi del ponte che portava alla città e della torre posta a presidio del ponte sulla riva ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] con lo stampatore Giacomo Sarzina, che si fregiava della definizione ufficiale di "stampatore dell'Accademia de gl' ' re Lusignani, in undici libri. L'edizione, che porta nel frontespizio l'indicazione "Bologna, Iacopo Monti, 1647", uscì ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...