DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] culturalmente da indurre, quanto meno, all'attenuazione dellaportatadella confidenza. Ipotizzabile, invece, il testo sia scrivere a Roma, l'11 genn. 1604, come il D. sia entusiasta di Giacomo I: "quel re", pensa il D., "è pieno di bontà naturale et ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] è il terrore di Francesco II. Vanamente Francesco Maria Della Rovere si porta, il 28, a Lodi per tranquillizzarlo. Scrive Scotto in che può: l'occupazione di Chiavenna ad opera di Gian Giacomo de' Medici in fin dei conti lo vede imbarazzato a una ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] alla loro identità. E non è un caso se Giacomo Dina, il direttore ebreo del giornale governativo torinese tentativo di salvare la tradizione antigiudaica dal naufragio dell’antisemitismo avrebbe portato la Chiesa del segretario di stato Maglione nel ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] all'arresto del veneziano Gian Giacomo Caroldo e disapprova, al contrario del secondo, la smania di bottino delle truppe. Sciolto, comunque, vale pure per Clemente VII, anch'egli ignaro dellaportatadella tempesta che si stava addensando sul suo capo ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] del cripto-protestantesimo portò tuttavia il De Gaspari - incaricato in un primo tempo dell'apologia dell'espulsione dal paese gli interessi di Maria Teresa presso la corte di S. Giacomo. Alla fine del 1752 il F. fu nominato ministro plenipotenziario ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il fascismo e la scienza
Roberto Maiocchi
L’eredità ricevuta
Il giorno 31 ottobre 1926, intervenendo a Bologna alla riunione della Società italiana per il progresso delle scienze (SIPS), pochi minuti [...] un’industria con caratteri nazionali portava con sé una rivalutazione del ruolo e del valore della ricerca italiana. Dopo il nazionalismo in sotterranea lotta con la variante biologica, fu Giacomo Acerbo. La guerra porterà alla quasi scomparsa di ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] Guifredus, console di giustizia a Milano nel 1259 per la faggia delleporte Orientale e Nuova, di cui non vi è però alcuna altra prigioniero da Giovanni Acuto a Gavardo nel 1373, Giorgio, Giacomo e Ruggero. Quest'ultimo però, che fu frate domenicano ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] e il 1o aprile del 1450, quando in un documento che porta questa data per la prima volta egli compare citato insieme con gli nei confronti delle due potenze, ma poi, quando il conflitto si accentuò e nel gennaio del 1497 Gian Giacomo Trivulzio, ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] aprile, il D. ispeziona "tutte le fortezze dello stato" e si porta a "riconoscere le confinanze de' stati vicini , il 1° genn. 1653, il successore di Basadonna, Giacomo Querini - "mille scudi il mese pagatigli pontualmente". Stipendio gratificante ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] di matrimonio, "strette pratiche" di Giacomo I con la Spagna. E si chiacchiera assai di quelle, dell'11 febbr. 1619, tra Cristina, accurata politica matrimoniale, la remissività con la Porta, lo smussamento della "poca amistà" con l'Inghilterra sì ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...