DE RISO, Matteo
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente della quale non conosciamo le origini e la provenienza, [...] provvedimento in favore di Manno Uguccione, mercante senese devoto alla causa angioina, che, approdato a Trapani Amari, La guerra, p. 127). E sarà ancora lui, insieme con Giacomo de Taxi, priore dell'ospedale di S. Giovanni di Gerusalemme di Messina ...
Leggi Tutto
D'ADDA, Ferdinando
Franca Petrucci
Di antica famiglia lombarda, nacque a Milano il 27 ag. 1650 da Costanzo conte di Sale e da Anna Cusani.
Intraprese studi giuridici e addottoratosi fu ascritto al Collegio [...] in special modo per mezzo di p. Edoardo Petre, gran favorito di Giacomo II.
Il D. arrivò a Londra il 9 nov. 1685. Il re, accogliendolo cordialmente, si professò figlio devoto del pontefice, lo pregò di non apparire ufficialmente come inviato del papa ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Ottone
Franca Petrucci
Di nobile famiglia ligure, nacque in epoca imprecisata da Oddonino, definito da F. Filelfo "uomo prudentissimo", e fu fratello di Giacomo, Spinetta e Pietro, vescovo [...] figli, mandava a Milano una relazione particolareggiata, insieme con Giacomo Antonio Della Torre, vescovo di Modena, che lo coadiuvava d'Angiò, ma mai ufficialmente e sempre professandosi figlio devoto del re di Francia. Così quando Genova nel 1461 ...
Leggi Tutto
DE MARINI (Marini, De Marinis, Marinus), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel marzo 1595 da Francesco di Gerolamo e Maria Serra; fu ascritto alla nobiltà Il 23 luglio 1616.
Da un [...] si dedicarono alla carriera ecclesiastica ed egli stesso appare devoto e particolarmente legato, per relazioni e amicizia, sia nel 1659 ad Alessandro Grimaldi, sia nel 1663 a Giacomo Saluzzo, al quale il governo raccomanda di "internarsi" nella ...
Leggi Tutto
LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] i suoi indiscussi meriti, fu nominato membro della Commissione d'antichità e preside della facoltà di legge. Suddito leale e devoto del pontefice, si dimise dall'ufficio di giudice e come avvocato rifiutò di prestare giuramento al nuovo Stato davanti ...
Leggi Tutto
CENCI, Giovanni
Paola Supino Martini
Figlio di Giacomo, compare per la prima volta con la qualifica di "cancellarius Urbis" in un rogito di Antonio di Lorenzo Stefanelli de Scambiis del 12 ag. 1367, [...] fratello, di non molestare e proteggere da eventuali violenze di terzi Giacomo e Paolo de Magistris, figli di Pietro, canonici di S. Maria suorum", attesta al C. di riconoscerlo suo fedele e devoto. Che la fiducia del pontefice fosse ben riposta lo ...
Leggi Tutto
GORRICIO, Gaspare
Maria Carla Italia
Il G. nacque a Novara, presumibilmente intorno al 1460, discendente di una famiglia di proprietari terrieri e notabili di antica origine novarese: i documenti più [...] Gorricio tra i canonici di S. Gaudenzio, già nel 1199 Giacomo ricoprì la carica di console del Comune; nel XIII secolo Pietro Cuevas, del quale il G. fu iniziatore e custode devoto, si ritiene sia stato compilato intorno al 1520, probabilmente ...
Leggi Tutto