LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] tra scudi dall'arme illeggibile e il ritratto di un devoto in preghiera: forse colui che fu l'ormai misterioso associò le cuspidi con i Ss. Taddeo, Bartolomeo e Tommaso, Giacomo Minore già in Pinacoteca; una terza cuspide rinvenuta da L. Venturi ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] richiesto ritrattista.
I due biografi settecenteschi, il Tassi e il conte Giacomo Carrara (in Tassi, II, pp. 104-107), affermano che fatti dell'Italia centrale, con lo spirito delicato e devoto e con le superfici accarezzate dei quadri dello Spadarino ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] Paolo a Vercelli (1565), legata al lascito testamentario di Giacomo Francesco Olgiati (Schede Vesme, p. 1396), o nel et d'histoire di Ginevra; la Madonna col Bambino, santi e devoti della chiesa di S. Giorgio a Vicolungo; la tavola centinata ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] -lombardo e volto con semplice e devoto amore alla rappresentazione della più umile e e piuttosto rovinata, tavola con l'Andata al Calvario nella chiesa di S. Giacomo in Salicotto, ora della contrada della Torre, a Siena. Ricordi di un nuovo ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] gli ordinò (1788) una pala per la chiesa di Palidoro con i SS. Giacomo e Filippo (fino al 1958 c. era collocata nella chiesa di S. Spirito , di conseguenza non suscitò invidia. Religiosissimo e devoto, come dimostra anche la predilezione, nei suoi ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] Quaranta. Figure di spicco in quel contesto furono il faentino Giacomo Bertucci, citato dalle fonti come maestro a Roma di ritiene possa avere eseguito il S. Giovanni Battista, s. Damiano e devoto (Benati, p. 137), la Madonna con Bambino, angeli e i ...
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CASELLI, Cristoforo (detto anche Cristoforo Parmense, Cristoforo da Parma, Cristoforo Temperelli o il Temperello)
Anchise Tempestini
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Figlio di Giovanni di Cristoforo, forse pittore anch'egli, nacque [...] San Bartolomeo (Bergamo), i cui laterali, SS. Paolo e Giacomo, SS. Sebastiano e Matteo, si trovano all'Institute of Arts ;Stoccarda, Staatliche Galerie, Madonna con due santi e un devoto.
Il C. è stato talora considerato maestro di Alessandro ...
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BASAITI (Baxaiti, Basitus, Baxiti e, dal Vasari, Basarini e Bassiti), Marco
Elena Bassi
Oriundo greco, nacque a Venezia circa il 1470. Da principio dipinge con segno stentato, panneggi rigidi, con poco [...] giovane uomo, firmato e datato nel 1521. I dipinti con S. Giacomo e S. Antonio (Venezia, Gall. dell'Accademia, firmati) furono dei Frari del 1503, come la Madonna col bambino ed un devoto del Museo Correr di Venezia (segnato "Marchus Basaiti P.") e ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] profondamente interiorizzata avvolge il Battesimo di Cristo in S. Giacomo in Augusta, l'Annunciazione e la Nascita della Vergine lui per eseguire quest'opera, nessuno però era più di lui devoto alla famiglia del pontefice. L'incarico non toccò al C., ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] Ai primi del Seicento il G. abitava presso S. Giacomo degli Incurabili come riferisce in una testimonianza il pittore Cristoforo , duomo), opera contrassegnata da uno stile strettamente devoto e puristico che, sulla scia degli ideali classicistici ...
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